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6 Settembre 2024
19:30

Cosa succede se il gatto mangia un geco

Questi piccoli rettili sono tra le prede predilette dei gatti, che dopo averli catturati potrebbero ingoiarli. Se accade, però, niente paura: i gechi non sono tossici.

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I gatti sono predatori, e come tali tendono a cacciare piccole prede di cui poi si cibano o, in alternativa, con cui giocano. Tra quelle predilette, soprattutto tra i gatti che vivono in casa, ci sono i gechi. Questi piccoli rettili riescono spesso a intrufolarsi nelle case e possono attirare l’attenzione del gatto, finendo per essere catturati e, a volte, ingoiati. Se un gatto mangia un geco, però, non c’è necessariamente motivo di preoccuparsi: non si tratta di animali tossici né velenosi, anche se potrebbero scatenare qualche reazione allergica in alcuni gatti o provocare qualche sintomo dovuto principalmente a parassiti o batteri.

I gechi sono tossici per i gatti?

Il geco comune non è generalmente tossico per i gatti. Si tratta anzi di un animale molto utile, che si nutre di zanzare e piccoli insetti notturni e che se ne sta per conto suo, rifuggendo gli esseri umani e muovendosi soprattutto di notte. I gatti però, in quanto predatori, sono attirati dai piccoli animali che strisciano o si arrampicano (o volano), e può capitare che riescano ad acchiapparne uno. Come detto, non c’è grande motivo di preoccuparsi: difficile che lo mangino, solitamente lo catturano per poi giocarci, ma anche dovessero ingoiarlo non c’è pericolo di intossicazione.

Cosa succede se il gatto mangia un geco

Se il gatto mangia un geco di base non incorre in conseguenze particolari, Tuttavia, in alcuni casi, dopo l’ingestione potrebbero comparire fastidi o disturbi al tratto gastrointestinale che potrebbero tradursi in vomito o diarrea. Si tratta di sintomi solitamente temporanei, ma se persistono è meglio consultare un veterinario.

I gechi possono poi essere vettori di parassiti o batteri  he possono essere trasmessi al gatto se ingeriti. I segni di un'infezione parassitaria possono includere perdita di peso, diarrea cronica e cambiamenti nell'appetito. Possono inoltre verificarsi, molto raramente, reazioni allergiche che si presentano con difficoltà a respirare o eccessiva salivazione, e ancor più raro  è possibile che parti del geco, come ossa o pelle, possano causare blocchi intestinali.

Cosa fare se il gatto ha mangiato un geco

Se siamo certi che il gatto abbia mangiato un geco non c’è molto da fare se non monitorarlo. Eventuali disturbi possono presentarsi nel giro di qualche giorno, a patto non si tratti di reazione allergica: in quel caso compaiono piuttosto velocemente ed è bene chiamare subito il veterinario.

Le informazioni fornite su www.kodami.it sono progettate per integrare, non sostituire, la relazione tra il paziente ed il proprio veterinario.
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Andrea Barsanti
Giornalista
Sono nata in Liguria nel 1984, da qualche anno vivo a Roma. Giornalista dal 2012, grazie a Kodami l'amore per gli animali è diventato un lavoro attraverso cui provo a fare la differenza. A ricordarmelo anche Supplì, il gatto con cui condivido la vita. Nel tempo libero tanti libri, qualche viaggio e una continua scoperta di ciò che mi circonda.
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