Come lavare il gatto Sphynx?

Fare il bagno a un gatto a volte non è solo possibile, ma necessario. È il caso del Canadian Sphynx che, a causa della sua pelle priva di peli, ha bisogno di essere lavato per rimuovere gli accumuli di sebo e sporco, che si formano soprattutto tra le pieghe del collo, delle ascelle e delle zampe posteriori.

Il sebo che si accumula tende a ungere e creare aloni neri ovunque il micio si posi, rendendo il bagno un'esigenza anche per la cura della casa. Inoltre, a lungo andare può causare irritazioni e infezioni della pelle.

Insomma, prendersi cura di un gatto senza peli magari non sarà impegnativo come farlo con un persiano, ma non è nemmeno una passeggiata!

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di Andrea Barsanti

Frequenza del bagno

La pulizia periodica è importante per prevenire problemi della pelle, ma ogni quanto bisogna fare il bagno allo Sphynx? La regola generale è: solo quando diventa necessario.

Anche se molti suggeriscono di lavare lo Sphynx ogni dieci giorni circa, l'esperta di comportamento felino Sonia Campa, membro del comitato scientifico di Kodami, suggerisce di farlo una volta al mese. La frequenza dei bagni, poi, dipende anche dalla pulizia della casa in cui il gatto vive.

Per evitare continui bagni, tra un lavaggio e l'altro, è possibile usare delle salviette neutre o dei panni umidi, per rimuovere la sporcizia che si deposita tra le pieghe della pelle.

Quali prodotti utilizzare?

Lo Sphynx va lavato con acqua tiepida e detergenti neutri, per evitare alterazioni del pH. Paradossalmente, più un gatto viene lavato e più sono aggressivi i saponi usati, più la sua pelle produrrà sebo, il cui eccesso è più evidente in questa razza rispetto a quelle con pelo lungo, perché non si disperde lungo il mantello.

Attenzione anche alla temperatura dell'acqua: non deve essere troppo calda, ma nemmeno fredda. Ricordate che la temperatura corporea dei gatti è leggermente più alta di quella degli umani, per cui la temperatura ideale per l'acqua del bagnetto è di 38-39 gradi.

Come lavare lo Sphynx

Come qualunque gatto, lo Sphynx non è un grande amante dei bagni, quindi è bene abituarlo fin da piccolo ed essere rapidi, soprattutto le prime volte, per evitare di stressarlo. Con il tempo, diventando quella del bagno una pratica regolare, la affronterà con più tranquillità.

Potete usare una bacinella, o lavarlo direttamente nel lavandino, mettendo poca acqua tiepida e qualche goccia di sapone. Per aiutare il gatto a non scivolare, vi consigliamo di mettere sul fondo un tappetino antiscivolo.

Fate in modo che l'acqua arrivi solo poco sopra le zampette, tenete fermo il micio con una mano (senza stringere) e con l'altra mano cominciate a versare un po' d'acqua sul corpo. Se necessario, strofinate delicatamente con una spugna morbida le zone in cui si accumula lo sporco. Evitate di bagnare la testa, perché il sapone potrebbe finire negli occhi, nelle orecchie o nella bocca. Le orecchie andranno pulite in un secondo momento.

Sciacquatelo bene, avvolgetelo in un asciugamano o un panno assorbente e asciugatelo con cura tamponando la pelle, senza frizionare. Dopo il bagno, evitate di sottoporre il gatto a sbalzi di temperatura e non lasciatelo gironzolare in casa non completamente asciutto.

Come pulire le orecchie al gatto Sphynx?

Per pulire le orecchie allo Sphynx si può usare una volta a settimana un qualunque detergente specifico, da acquistare nei pet shop, ad esempio quelli a base di clorexidina.

Il loro utilizzo è di solito molto semplice: basta applicare alcune gocce del detergente nel padiglione auricolare e massaggiare delicatamente l'orecchio dall'esterno, affinché il prodotto possa sciogliere il cerume in eccesso. Infine, il cerume va rimosso con un batuffolo di cotone.

È importante sottolineare che la pulizia delle orecchie deve riguardare solo la parte esterna del padiglione, per evitare di danneggiare l'orecchio interno.