Come aiutare un cane lasciato in un’auto troppo calda

È di fondamentale importanza non lasciare il cane chiuso in auto, specialmente durante le giornate calde, per evitare il rischio del colpo di calore. Questa condizione si verifica quando la temperatura corporea dell'animale supera i 41°C, mettendo a repentaglio il corretto funzionamento degli organi vitali. Il cane non è in grado di regolare efficacemente la propria temperatura corporea come gli esseri umani, rendendolo particolarmente vulnerabile alle temperature estreme.

Proteggere il cane da un ambiente soffocante come un'auto calda è una responsabilità che ogni pet mate deve assumersi per garantire la sua salute e il suo benessere. Se si trova un cane lasciato in un'auto troppo calda, è importante agire prontamente. Chiamare immediatamente le forze dell'ordine, come la polizia locale o le ambulanze veterinarie. Nel frattempo, cercare di trovare il proprietario dell'auto o parlare con dei testimoni. Se l'animale sembra in pericolo imminente, potrebbe essere necessario rompere un finestrino per liberarlo, ma solo come ultima risorsa.

Cane lasciato in auto: una situazione pericolosa e illegale

L'estate porta con sé temperature torride che possono rappresentare una minaccia per la sicurezza degli animali domestici, in particolare dei cani. Purtroppo, molti pet mate non sono consapevoli delle conseguenze anche mortali per il pet che rischia il colpo di calore e nemmeno di quelle legali che possono derivare dal lasciare un cane in auto al caldo. La legge considera i cani come esseri senzienti e, di conseguenza, le persone di riferimento sono tenute a fornire loro cure adeguate. Lasciare un cane incustodito in un'auto calda può essere considerato un illecito penale, poiché espone l'animale a rischi significativi per la salute e il benessere. Si possono verificare due situazioni di reato: maltrattamento o detenzione di animali in condizioni incompatibili con la loro natura. Nel primo caso la persona dovrebbe lasciare volontariamente il cane chiuso in auto ma di solito chi lo fa, invece, opera contro l'intenzione, per negligenza. Per la seconda fattispecie di reato, il 727 bis del Codice Penale, bisogna dimostrare che il cane stava soffrendo e che era stato abbandonato nel veicolo.

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di Roberto Maggi

Come soccorrere un cane lasciato in auto

Se si scopre un cane lasciato in un'auto calda, è fondamentale agire rapidamente per salvarlo. Prima di tutto, cercare il proprietario del veicolo o chiedere aiuto a testimoni nelle vicinanze. Nel frattempo, chiamare immediatamente le forze dell'ordine, come la Polizia Locale, i Vigili del Fuoco o l'ambulanza veterinaria. Se l'animale appare in grave pericolo e non si riesce a trovare il proprietario, si può valutare la possibilità di forzare l'apertura dell'auto come ultima risorsa per liberare il cane, ma in questo caso bisogna munirsi di video e fotografie per avere prove che c'è un valido motivo altrimenti si commette un danneggiamento o un possibile furto agli occhi della legge.

Una volta fuori dall'auto, si deve portare il cane all'ombra e bagnare delicatamente il suo corpo con acqua fresca, ma non gelata. Offrire al cane piccole quantità di acqua fresca per idratarlo, senza forzarlo a bere troppo velocemente. Successivamente, portare immediatamente il cane dal veterinario per una valutazione approfondita e ulteriori cure. Nel viaggio verso il veterinario, è utile mettere del ghiaccio nell'interno coscia, vicino l’inguine o dietro la nuca, ma facendo attenzione che non sia a contatto con la pelle. Assicuratevi che la bocca dell’animale sia aperta e che la lingua non stia occludendo le vie respiratorie, soprattutto nel caso di brachicefali. Se potete, mettete il cane vicino un ventilatore o sotto un condizionatore. È importante ricordare che l'ipotermia (una diminuzione eccessiva della temperatura corporea) può essere altrettanto pericolosa quanto l'ipertermia, quindi è necessario cercare di stabilizzare la temperatura del cane in modo sicuro e adeguato. Ci sono alcune cose invece che vanno assolutamente evitate per evitare di aggravare il quadro clinico: far bere acqua ghiacciata, immergere l’animale in acqua ghiacciata o cospargere il corpo di ghiaccio.