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Trasportino, check in e finalmente si vola. Questa volta, però, in compagnia del proprio animale domestico. A rendere più facili le cose è stata la compagnia aerea greca Lumiwings che dal prossimo settembre farà partire i primi voli dall’aeroporto “Gino Lisa” di Foggia. La bella notizia è che, a bordo dei Boeing 737-300 della compagnia, non soltanto cani e gatti (di massimo 8kg) potranno salire in cabina, ma avranno anche l'opportunità di viaggiare gratis.
In realtà non si tratta di una vera novità. Sin dal 2020, da quando cioè la compagnia ha aperto delle rotte in Italia, la scelta è stata quella di favorire chi viaggiava con un animale. Inizialmente era stato fissato un costo simbolico di 1 euro, poi anche quello è stato abolito: «Siamo molto sensibili al tema – spiegano a Kodami dalla Direzione Commerciale di Lumiwings – tutti noi abbiamo animali e ci accorgiamo che cosa significhi pagare anche per loro quando partiamo. Quello del trasporto in cabina è un servizio (fornito solo da alcune compagnie, ndr) che a noi non costa nulla. Perché provare a lucrare su tutto? Noi non ne vedevamo il motivo. In questo modo diamo anche il nostro contributo per evitare gli abbandoni».
E in effetti non è la prima volta che i vertici di questa compagnia dimostrano di avere una certa sensibilità per gli amici a quattro zampe. Nell'ottobre 2021, infatti, Lumiwings è al centro di una bella storia di sostegno alle adozioni partita da Catania: cinque cuccioli vengono salvati dall'abbandono e per loro i volontari trovano delle famiglie dislocate tra Firenze, Monza e Forlì. Unico problema: il costo del trasporto. La vicenda fa il giro dei social fino ad arrivare alle orecchie dei vertici della compagnia. La compagnia decide così di trasportare gratuitamente i cuccioli dalla Sicilia alla Romagna, attraverso uno dei voli operati nei cieli nazionali. Una scelta che è stata di grande aiuto per i volontari, tanto che l'esperienza si è ripetuta anche altre volte nel corso di questi mesi.
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La notizia della gratuità per cani e gatti fino agli 8kg è stata ripresa con l’inizio della vendita online dei biglietti per i primi voli dall'aeroporto dauno. Lo scalo di Foggia tornerà infatti operativo da fine settembre sulle rotte per Milano, Torino, Verona e Catania e potenzialmente, oltre al Gargano, potrà servire i territori del Molise e della provincia di Benevento e Avellino.
Certo, ci sarà da rispettare alcune regole per viaggiare in aereo con i propri animali, come l’utilizzo di un trasportino o di una borsa da viaggio, ma la novità non passa inosservata in un settore in cui gli animali non hanno mai avuto grande libertà.
«Trovo molto bello e di grande valore etico il fatto che Lumiwings consenta ai passeggeri di poter trasportare gratuitamente in cabina i propri cani e gatti – ha spiegato a Kodami il Presidente di Aeroporti di Puglia Antonio Vasile – una decisione non scontata, visto che credo non siano tante le compagnie che offrono questa possibilità e che, a maggior ragione, sono convinto incontrerà il favore dei potenziali passeggeri. Siamo certi che in questa maniera anche loro avranno un motivo in più per scegliere uno dei collegamenti che Lumiwings si appresta a operare dall’aeroporto di Foggia. Sarebbe molto bello – ha poi concluso – se anche altri vettori, tra quelli che stabilmente operano sui nostri scali, decidessero di prendere una decisione simile».
In effetti quello della compagnia di Atene è un bel messaggio lanciato anche agli altri vettori dei cieli. Sul suo sito internet Lumiwings ha dedicato una sezione intera a chi viaggia con gli animali. La gratuità è una misura prevista solo per gli animali in cabina, per il trasporto in stiva sono previsti costi aggiuntivi legati alla tassazione aeroportuale e tra le condizioni di viaggio è prescritto, peraltro, che il cane o il gatto (per motivi di salute non sono ammesse a bordo altre specie) debbano essere in grado di stare in piedi, girarsi e sdraiarsi comodamente mentre si trovano nel trasportino o nella borsa. Questo per rammentare che anche e soprattutto durante il viaggio non deve in alcun modo essere trascurato il benessere dell’animale.
