video suggerito
video suggerito
14 Marzo 2024
13:08

Violenza sugli animali in Sardegna, il Sindaco di Olbia: «Non ci sono scusanti»

Maltrattamenti sugli animali: crescono i casi di violenze. Servono condanne più severe a questi atti violenti. Il sindaco di Olbia Settimo Nizzi: «Educazione civica e rispetto della vita».

10 condivisioni
Immagine

Ad Olbia a distanza di pochi giorni si sono verificati due atti gravissimi casi di maltrattamento sugli animali che hanno suscitato indignazione e preoccupazione tra i cittadini, le associazioni animaliste e l'amministrazione comunale. Una Setter di 2 anni, chiamata dai volontari che l'hanno salvata Bringiolina, è stata raggiunta al volto dai proiettili di un fucile da caccia: ha subito delle operazioni ma ora si sta riprendendo. Sorte più triste invece per Adelina, una gatta trovata in strada in stato confusionale perché anche lei ferita dai colpi di un fucile che purtroppo ne hanno compromesso per sempre la mobilità.

Questi due episodi sono stati condannati fermamente dal Sindaco di Olbia, Settimo Nizzi, che ha dichiarato: «Condanniamo con severità questi atti incresciosi messi in atto da esseri che non si possono definire umani, ma mostri incivili e senza cuore. C'è chi parla di "bravate" quando a compiere certi atti sono ragazzi: noi crediamo che non ci siano scusanti per azioni del genere e che l'educazione civica e al rispetto della vita debba essere trasmessa ad ogni età, dalle famiglie e dalle istituzioni».

Il maltrattamento sugli animali è un importante indice di pericolosità sociale. «Queste vicende colpiscono profondamente tutti noi e auspichiamo che i responsabili siano assicurati alla giustizia – ha aggiunto il Primo cittadino –  Azioni di tale efferata violenza non appartengono alla nostra comunità, da sempre sensibile e attiva rispetto alle cause che riguardano gli animali e la natura in genere».

Cosetta Prontu, della sezione Lida Fratelli Minori di Olbia, si sta occupando del recupero fisico di Bringiolina e Adelina. La volontaria spiega a Kodami: «Stanno bene, si stanno riprendendo. Condanno fermamente questi atti violenti. Non penso che siano stati commessi da ragazzini ma da adulti, il ché è ancora più preoccupante perché dovrebbero essere un esempio per i più piccoli. Purtroppo non è la prima volta che viviamo questi episodi e in questo caso sono contenta che anche il Sindaco abbia mostrato il suo interesse a voler condannare queste violenze: serve una risposta concreta che possa porre un limite all'inciviltà e all'ignoranza umana».

Sempre in Sardegna, a Sassari, ieri un'altra notizia di violenza: un gruppo di ragazzi ha ucciso a bastonate un piccione, un gesto condannato dall'Oipa che purtroppo si somma alla lunga lista di maltrattamenti sugli animali e per cui l'organizzazione ha deciso di voler presentare una denuncia.

Sfondo autopromo
Segui Kodami sui canali social