Il lupo attaccato da un branco in Abruzzo è stato avvistato di nuovo. Lo zoologo «Sta bene e segue le femmine in calore»

Il lupo era stato aggredito in maniera violenta dopo aver invaso un territorio già occupato da un branco. Lo zoologo Paolo Forconi è tornato in zona per seguire il branco: «A un certo punto è comparso un lupo dal manto nerastro e sono quasi sicuro sia lui».

20 Marzo 2023
16:39
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Qualche giorno fa vi avevamo raccontato e mostrato lo straordinario documento video raccolto dalla Guida Alpina e fotografo naturalista Pietro Santucci, che nel cuore del Parco Nazionale d'Abruzzo era riuscito a filmare uno scontro molto violento tra un branco di lupi e un individuo estraneo. L'esemplare era entrato all'interno di un territorio già occupato da un branco, che nel tentativo di allontanarlo ha reagito in maniera molto aggressiva attaccandolo e ferendolo.

Il lupo invasore era uscito abbastanza malconcio dallo scontro, ma nonostante tutto non era chiaro se fosse riuscito a sopravvivere oppure no. A quanto pare però, l'individuo sta bene ed è stato nuovamente avvistato e filmato nella stessa zona: «C'ero anch'io quando Pietro Santucci ha filmato quella scena ed ero tornato sul posto per seguire e riprendere il branco – racconta a Kodami lo zoologo Paolo Forconi – A un certo punto è comparso un lupo solitario dal manto nerastro e sono abbastanza sicuro che sia lo stesso individuo aggredito nei gironi scorsi».

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L’invasore inseguito dal maschio

Forconi si trovava a poco più di un km dal punto esatto in cui è avvenuta l'aggressione e in questo periodo, come ci aveva già spiegato anche l'esperto Marco Antonelli, nel pieno della stagione riproduttiva e con i giovani alla ricerca di nuovi territori da occupare, i branchi sono parecchio in fermento: «Stavo osservando il branco, quando a un certo punto è comparso il lupo solitario a circa 200 metri di distanza – spiega Forconi – il maschio riproduttivo si è accorto subito dell'intruso ed è partito immediatamente al suo inseguimento riuscendo ad allontanarlo».

Il lupo invasore è riuscito a fuggire e come si vede dal filmato non sembra aver subito grosse conseguenze: «Si vede bene che questo esemplare presenta un manto molto più scuro del solito, che coincide in buona parte con quello dell'esemplare che abbiamo avvistato l'altra volta nella stessa zona. Il lupo stava seguendo le tracce odorose lasciate dal branco, dove probabilmente ci sono femmine in calore – sottolinea Paolo Forconi – Anche l'altra volta, quando era accompagnato da un altro maschio, quasi certamente stava cercando di avvicinare una delle femmine».

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In questo periodo ci sono giovani in dispersione e copie pronte per accoppiarsi

Dopo essere stato allontanato, il lupo è infatti rimasto in zona e ha continuato a seguire i branco, seppur mantenendosi a distanza. «Quando il maschio che lo ha allontanato è tornato nel gruppo si è avvicinato alla femmina e ha cominciato a corteggiarla, perciò è molto probabile che nei prossimi giorni si accoppieranno. Con loro però c'erano almeno altri due lupi del branco – conclude Paolo Forconi – E quasi certamente, il lupo solitario sta provando ad attirare una di queste femmine per formare una nuova coppia. Nei prossimi giorni tornerò in zona, sia per continuare a seguire il branco che il lupo solitario».

Fino a qualche decennio fa sarebbe stato impensabile riuscire ad assistere e a filmare comportamenti e interazioni di questo tipo in Italia. Ma ora, con il grande ritorno del lupo, il predatore si è finalmente riappropriato di ciò che gli spetta, riportando in scena uno degli spettacoli più antichi e belli che il Pianeta possa offrire: la natura davvero selvaggia. E a noi non ci resta che aspettare il prossimo e attesissimo episodio.

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Salvatore Ferraro
Redattore
Naturalista e ornitologo di formazione, sin da bambino, prima ancora di imparare a leggere e scrivere, il mio più grande sogno è sempre stato quello di conoscere tutto sugli animali e il loro comportamento. Col tempo mi sono specializzato nello studio degli uccelli sul campo e, parallelamente, nell'educazione ambientale. Alla base del mio interesse per le scienze naturali, oltre a una profonda e sincera vocazione, c'è la voglia di mettere a disposizione quello che ho imparato, provando a comunicare e a trasmettere i valori in cui credo e per i quali combatto ogni giorno: la conservazione della natura e la salvaguardia del nostro Pianeta e di chiunque vi abiti.
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