video suggerito
video suggerito
24 Gennaio 2024
16:00

Tre gatti morti avvolti nella plastica e gettati lungo una strada a Vicenza

Tre gatti adulti morti e avvolti nella plastica sono stati trovati in provincia di Vicenza, lungo una strada del comune di Rosà. Ora i corpi saranno sottoposti all'autopsia per capire le cause del decesso.

147 condivisioni
Immagine

Gatti, cani, animali selvatici, uccisi o feriti crudelmente e poi abbandonati al loro destino: è quello che succede in tutta Italia e ora anche a Vicenza, dove lungo una strada del comune di Rosà ieri sono stati trovati tre gatti morti, avvolti nella plastica. A ricevere questa atroce segnalazione sono stati i volontari dell’Enpa di Bassano del Grappa che sono subito accorsi sul posto insieme ai Carabinieri. I militari hanno fatto i rilievi del caso e poi, dato il macabro ritrovamento, hanno deciso di sottoporre i corpi dei tre mici all'autopsia per capire la causa del decesso.

«Ieri siamo stati contattati da un passante per un fatto increscioso e tragico. Ha trovato tre gatti adulti senza vita avvolti in alcuni sacchetti di plastica e lasciati lungo la strada all'incrocio tra Via Cassola e Via Montello nel Comune di Rosà. Sono un gatto rosso, un gatto simil siamese e una gatta bianca con macchie marrone chiaro, sono ben nutriti e sembrano tanto essere gatti di casa, magari qualcuno li sta cercando».

Purtroppo i volontari hanno dovuto aggiungere anche qualcos’altro: «I carabinieri oltre a dover occuparsi dei rilievi e a darci un aiuto, sono stati costretti a dirigere il traffico per "la curiosità" delle persone. Sono stati costretti a imporre alla gente di procedere lungo le proprie direzioni perché tutti si fermavano lì a guardare, morbosi, magari con il proprio telefono in mano per fare un video da mettere sui social. Ecco, oltre a curiosare con i vostri telefoni, sarebbe più utile avere coscienza di segnalare o far qualcosa prima e non solo per un like».

Gli operatori dell’organizzazione hanno sottolineato anche che «non renderemo pubbliche le foto dei corpi dei poveri mici, per noi è stata già dura dover aprire i sacchetti e documentare quanto accaduto. Chiediamo, semmai, a tutta la comunità di poter aiutare a fare chiarezza rispetto a questo terribile episodio di violenza e inciviltà. Chiunque avesse informazioni utili non esiti a contattarci al numero: 329-4555044».

A parlare non sono stati soli i volontari di Bassano, ma è intervenuta anche Carla Rocchi, Presidente Nazionale Enpa: «Siamo nuovamente davanti all’ennesimo episodio di violenza e uccisione di animali, una vergogna che il nostro ufficio legale denuncerà così come ha fatto per tutti gli altri e come continuerà a fare – ha precisato la responsabile dell'associazione – Non mi stancherò mai di ripetere, però, che servono pene più severe per chi compie questi reati e il riconoscimento della pericolosità sociale per i colpevoli. Serve un intervento deciso».

A febbraio è prevista la discussione in Parlamento della proposta di legge che inasprisce le pene per chi maltratta o uccide gli animali: «La speranza è in un cambio di passo. La deriva a cui stiamo assistendo ci preoccupa molto, soprattutto quando, come in alcuni casi, si scopre che a compiere queste oscenità sono i ragazzi più giovani che rappresentano il nostro futuro». Un futuro che non promette nulla di buono senza una maggiore sensibilità nei confronti delle altre specie, compresi gli animali.

Avatar utente
Simona Sirianni
Giornalista
Sfondo autopromo
Segui Kodami sui canali social
api url views