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7 Aprile 2024
17:00

Quando il gatto si sente stressato?

Anche i gatti possono andare incontro a stress: questo può essere causato da diversi fattori, come cattivi comportamenti da parte nostra, cambiamenti nella routine o patologie ed eventi traumatici.

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Validato da Sonia Campa
Membro del comitato scientifico di Kodami
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Così come può capitare a noi esseri umani, anche i gatti possono sentirsi stressati e manifestarlo attraverso sintomi comportamentali, come il nascondersi spesso, rimanere immobile per non essere visto o dimostrarsi più aggressivi del normale.

I gatti sono in grado di far fronte a piccole fonti di stress quotidiane ma quando queste diventano continue o impossibili da gestire potrebbero portare l’insorgere di problemi comportamentali o malattie nei nostri felini domestici. Per questo motivo, è molto importante captare i segnali d’allarme nel gatto ed eventualmente contattare un veterinario esperto.

Tra le cause più comuni di stress per i gatti ci sono i cattivi comportamenti da parte nostra, i cambiamenti nella routine, la convivenza forzata con altri animali o la presenza di patologie ed eventi traumatici.

Cattivo rapporto col pet mate

Alcuni dei nostri comportamenti possono essere fonte di stress per i nostri gatti. Ad esempio, i nostri amici felini non amano essere afferrati o manipolati in modo brusco, i rumori forti tra cui le urla e in generale i comportamenti aggressivi o violenti da parte nostra.

Per quanto poi siano animali dal carattere indipendente hanno bisogno di una giusta dose di attenzioni: non bisogna né essere troppo presenti o eccessivamente protettivi, limitandone l’autonomia e la libertà, né completamente disinteressati, ignorando i bisogni dell’animale.

Questo potrebbe portare ad un cattivo rapporto tra il gatto e il pet mate. Anche ignorare i segnali di disagio del gatto, come come orecchie abbassate, coda che batte o pelo arruffato, può essere fonte di ulteriore stress.

Ambiente non idoneo

È nostro compito anche fornire al gatto un ambiente idoneo e sufficientemente arricchito per le sue esigenze. Il numero di cassette per i bisogni deve essere sufficiente, i gatti devono poter avere accesso a giochi e stimoli vari che possano intrattenerli, devono esserci zone della casa in cui il gatto può riposare tranquillo senza forti rumori, disturbi o altri animali.

Il nostro appartamento spesso è tutto il mondo del nostro amico felino ed è quindi necessario che abbia tutto ciò di cui il gatto ha bisogno.

Cambiamenti nella routine

I gatti sono animali molto abitudinari e odiano qualsiasi tipo di cambiamento improvviso nel loro ambiente. Possono stressarsi per via di orari di alimentazione irregolari o periodi di gioco interrotti, o anche semplicemente se viene spostata la posizione della loro ciotola, della loro lettiera o della cuccia. Ancora peggio uno spostamento dei mobili o un trasloco in una nuova casa.

Anche l’ingresso di nuovi animali in casa potrebbe destabilizzarli ed è sempre buona norma abituarli in maniera graduale alle cose.

Convivenza forzata

Essendo i gatti animali estremamente abitudinari e, nel caso dei felini domestici, abituati ad incontrare poche persone, possono vivere la presenza di estranei o altri animali come un'invasione del loro spazio.

Ma se la presenza di ospiti si traduce in una momentanea alterazione della routine, la convivenza forzata con altri animali, anche più gatti dal carattere incompatibile, può facilmente diventare una fonte di stress costante per i nostri amici felini.

Questo può poi accentuarsi ulteriormente se in spazi troppo ristretti o inadeguati ad ospitare più animali. Tuttavia, è possibile abituare il gatto gradualmente alla presenza di altri animali e anche la convivenza con i cani può avvenire in modo pacifico.

Patologie o esperienze traumatiche

Proprio come accade per noi esseri umani, anche la presenza di patologie, soprattutto se debilitanti, o esperienze traumatiche, come ad esempio casi di abbandono, possono essere fonti di forte stress per il gatto.

In questo caso la cosa migliore da fare è consultare un veterinario esperto in comportamento che possa fornire una cura medica o consigliare un percorso di riabilitazione per il nostro felino.

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Yuri Digiuseppe
Redattore
Classe '94, appassionato di animali e scienze sin da piccolissimo, sono un naturalista di formazione, specializzato in paleontologia e divulgazione. Mi è sempre venuto spontaneo spiegare agli altri le bellezze della natura e passare intere giornate ad osservare piante e animali di ogni tipo ovunque andassi, per poi tornare a casa e disegnarli. Vorrei contribuire ad avvicinare il pubblico all'ambiente ed essere parte di una ritrovata armonia uomo-natura, per il bene e la salvaguardia di ogni specie.
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