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8 Febbraio 2023
17:09

Piccione muore dopo essere stato tinto di rosa per una festa di “gender reveal”

Un esemplare di piccione reale è stato trovato al Madison Square Park interamente tinto di rosa: le inalazioni lo hanno ucciso, nonostante gli sforzi degli operatori che lo hanno soccorso.

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Lo avevano ribattezzato “Flamingo”, “Fenicottero”, dopo averlo ritrovato completamente ricoperto di tintura rosa nel parco di Madison Square, nel cuore di New York. Nonostante i tentativi di salvarlo, però, per il piccione reale protagonista della storia non c’è stato nulla da fare: è morto intossicato dalle sostanze chimiche inalate e passate attraverso la cute.

Il piccione era stato trovato lo scorso 31 gennaio da un passante, che lo ha notato proprio a causa del colore insolito. L’ipotesi dei soccorritori è che sia stato tinto per essere sfruttato in una festa di “gender reveal”, usanza a stelle strisce (che negli ultimi tempi si sta diffondendo anche in Italia) che prevede di rivelare ai partecipanti il sesso di un nascituro usando oggetti blu o rosa. Solitamente vengono utilizzati palloncini o festoni, ma nel caso del piccione di Madison Square Park qualcuno deve avere evidentemente pensato che un atto di crudeltà e maltrattamento potesse essere più scenografico.

Conseguenza diretta, il piccione è stato interamente tinto con quella che secondo gli operatori del Wild Bird Fund era tintura per capelli: «Questo piccione reale è stato deliberatamente tinto e poi liberato – hanno spiegato – Trattandosi di un uccello nato in cattività, impossibilitato a trovare cibo in natura, volare bene o sfuggire ai predatori, è stato condannato a morte certa». Nei giorni successivi gli operatori del centro di recupero hanno provato a rimuovere la tintura, con scarso successo: «Il problema è che la tintura ha un forte odore e siamo preoccupati per la salute respiratoria dell'uccello – avevano raccontato – Mai tingere un uccello, e mai rilasciare uccelli domestici o altri animali nati in cattività in natura. Non hanno istinti di sopravvivenza, e moriranno di fame o saranno predati. I rilasci di colombe in tutte le forme sono crudeli. Per favore, celebrate gli eventi della vostra vita pacificamente, senza danneggiare gli altri».

Nonostante tutti i tentativi messi in pratica per tenerlo in vita, però, il piccione non è sopravvissuto: «Siamo profondamente tristi di annunciare che Flamingo, il nostro dolce piccione rosa, è morto – hanno fatto sapere dal Wild Fund Bird – Nonostante i nostri sforzi per ridurre i fumi che escono dalla tintura, pur mantenendolo calmo e stabile, è morto durante la notte. Crediamo che la sua morte sia stata causata dall'inalazione delle tossine».

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Andrea Barsanti
Giornalista
Sono nata in Liguria nel 1984, da qualche anno vivo a Roma. Giornalista dal 2012, grazie a Kodami l'amore per gli animali è diventato un lavoro attraverso cui provo a fare la differenza. A ricordarmelo anche Supplì, il gatto con cui condivido la vita. Nel tempo libero tanti libri, qualche viaggio e una continua scoperta di ciò che mi circonda.
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