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27 Febbraio 2024
9:00

Perché i cani hanno bisogno di vitamine, ma dosate con cautela

Le vitamine sono essenziali per la salute del cane. In presenza di carenze, può essere necessario integrarle, ma dosandole con cautela: anche un eccesso infatti può essere dannoso.

Membro del comitato scientifico di Kodami
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Come tutti gli esseri viventi, il cane per sopravvivere ha bisogno di nutrienti che ingerisce con l’alimentazione. Questi nutrienti possono essere di vario tipo, ma possiamo catalogarli in macro e micronutrienti. I macronutrienti sono quelle classi di nutrienti di cui il cane ha bisogno in grande quantità, come ad esempio proteine, fibre, grassi etc. Per micronutrienti invece si intendono delle sostanze di cui sono necessarie piccole quantità. Fra i micronutrienti necessari all’organismo del cane abbiamo le vitamine.

Il nome vitamina ha come significato ammina della vita ed è un nome coniato ad inizio secolo XX, quando furono scoperte per la prima volta. Le vitamine si definiscono essenziali se l’animale non è in grado di formularsi da sé quella sostanza, a partire da altre presenti negli alimenti. Se quindi venissero a mancare delle vitamine essenziali, il nostro cane andrebbe incontro ad una carenza nutrizionale, a volte con sintomatologia anche molto grave. Al contrario, un eccesso, perché ad esempio diamo un integratore di troppo, può in alcuni casi provocare una ipervitaminosi, anche in questo caso con danni alla sua salute.

Vitamine essenziali per i cani: quali sono e a cosa servono

Le vitamine sono 13 in totale e svolgono ciascuna diverse funzioni nell’organismo del cane. Possiamo classificarle in liposolubili (ovvero solubili in grassi) e idrosolubili (ovvero solubili in acqua).

Le vitamine liposolubili sono:

  • Vitamina A o retinolo svolge funzione antiossidante nella forma di provitamina (beta-carotene), mentre in forma attiva è importantissima per tutti gli epiteli e le mucose, i denti e per l’accrescimento
  • Vitamina D o calciferolo fondamentale per il metabolismo del calcio e del fosforo, quindi per le ossa, ma anche per il sistema immunitario. Importante da sapere, nel cane non avviene l’attivazione a livello cutaneo, deve quindi ingerire la forma attiva (Vitamina D3).
  • Vitamina E o tocoferoli è un antiossidante potentissimo, utile per la cute del tuo cane e per il suo mantenello, ma anche per il fegato e altri organi.
  • Vitamina K anche detta vitamina anti-emorragica, è l’unica delle vitamine liposolubili che viene prodotta dalla microflora intestinale, anche nel cane.

Al gruppo delle vitamine idrosolubili appartengono invece:

  • Le vitamine del complesso B in generale svolgono il ruolo di co-enzimi, ovvero collaborano nella produzione o trasformazione di altre sostanze, e sono:
    1. Vitamina B1 o tiamina
    2. Vitamina B2 o riboflavina
    3. Vitamina B3 o niacina
    4. Vitamina B5 o acido pantoténico
    5. Vitamina B6 o pirossidina
    6. Vitamina B8 o Vitamina H o biotina
    7. Vitamina B9 o acido fólico
    8. Vitamina B12 o cobalamina
  • La vitamina C o acido ascórbico, che è l’unica di quelle elencate a non essere essenziale per il cane. Questa vitamina svolge un importantissimo ruolo antiossidante e di supporto al sistema immunitario, per cui anche se non essenziale potrebbe essere necessario integrarla come extra.

Importante da sapere: le vitamine idrosolubili, essendo appunto solubili in acqua, se date in eccesso vengono semplicemente eliminate con le urine. Per quelle liposolubili invece questo meccanismo di “sicurezza” non è presente, per cui possono avere tossici se date a dosi molto alte. Le due vitamine liposolubili più “pericolose” in questo senso sono la vitamina A e la vitamina D. Attenzione quindi a seguire attentamente le dosi che vi vengono indicate.

Vitamine per i cani: quando e come somministrarle

Nella maggior parte dei casi, quando alimentate il vostro cane, non dovete preoccuparvi di aggiungere vitamine. Se infatti il vostro cane mangia cibo commerciale completo, questo avrà appunto tutte le caratteristiche e i nutrienti necessari per lui. Se invece segue una dieta fresca e se questa è stata formulata da un esperto in nutrizione, potete stare tranquilli che riceverà quanto necessario senza che voi aggiungiate degli extra.

In corso di alcune patologie, potrebbe essere che il vostro medico veterinario vi aggiunga degli integratori vitaminici alla dieta. Infatti, potrebbe esserci bisogno di un apporto extra ad esempio di vitamina D, vitamina E, vitamina B12, vitamina B9 o altre. È importante sottolineare però che in questi casi la prescrizione tiene conto di analisi ematologiche previe e di controllo successive alla somministrazione. Inoltre, teniamo conto anche della dieta e dello stile di vita del cane. Insomma, dovete considerarle come fossero un farmaco.

Sconsiglio quindi in generale di fare aggiunte di vitamine senza supporto del vostro medico veterinario. Fa eccezione solo la vitamina C, che, come abbiamo visto, è una vitamina idrosolubile, non tossica in nessuna dose, e che quindi può essere data al limite come immunostimolante anche senza prescrizione medica. Dosi eccessive però potrebbero provocare gastrite al vostro cane, per cui un minimo di attenzioni sono necessarie anche in questo caso.

Sconsigliati nel modo più assoluto i multivitaminici senza controllo medico veterinario, perché come abbiamo visto questi contengono in generale anche vitamine liposolubili, che possono essere altamente tossiche per il cane.

I rischi per il cane di una carenza o eccesso di vitamine

I rischi di carenze vitaminiche per un cane possono essere molto diversi fra loro, dato che dipende ovviamente da quanto e quale vitamina è mancante. Non è detto fra l’altro che siano visibili dall’esterno, questi effetti, se non in forma di sintomi assolutamente aspecifici. Ad esempio, la carenza di vitamina B12 comporta, nelle fasi iniziali, un ridotto assorbimento dei nutrienti a livello intestinale e per questo può portare a pelo poco lucente o debolezza. Altre vitamine, se carenti, possono dare sintomi neurologici (complesso B soprattutto) o cutanei e delle mucose (vitamina A).

Anche l’eccesso di vitamine però può essere pericoloso, nel caso in cui siano vitamine liposolubili. In realtà, le più “pericolose” sono la vitamina A e la vitamina D, dato che non si riconoscono in letteratura scientifica molti esempi di eccesso di vitamina K o E, salvo sporadici report.

In linea generale, uno degli aspetti che ci tengono a sottolineare con i miei clienti, è che noi veterinari siamo scarsamente abituati ormai a riconoscere e diagnosticare una carenza o un eccesso di vitamine. Questo dipende dal fatto che in linea generale i cani “moderni” mangiano in modo molto più bilanciato rispetto ai loro predecessori. Per questo è fondamentale che quando portate il vostro cane a visita per qualsiasi problema, possiate dettagliare in modo specifico quale alimento o quali alimenti mangia, la quantità ed eventuali integratori aggiunti di vostra spontanea volontà.

Le informazioni fornite su www.kodami.it sono progettate per integrare, non sostituire, la relazione tra il paziente ed il proprio veterinario.
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Maria Mayer
Veterinaria esperta in nutrizione del cane e del gatto
Sono laureata in Medicina Veterinaria ed ho conseguito un dottorato di ricerca riguardo l’utilizzo delle medicine non convenzionali negli allevamenti biologici. Il mio percorso di studi comprende, fra l’altro, un Master di II livello in Nutrizione del Cane e del Gatto e un secondi in PNEI e Scienze dalla Cura Integrata.
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