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I tifosi si sa amano follemente il loro sport preferito e molti di loro sono estremamente suscettibili riguardo alla propria squadra. Sicuramente lo è Alan Carling che ha messo in vendita il suo cane dopo aver scoperto che il Golden Retriever gli aveva mangiato il biglietto introvabile per il match evento dell’anno atteso da tanto.
Tornato a casa, infatti, il tifoso del Newcastle che già si pregustava la partita della finale di Carabao Cup che la squadra giocherà domenica prossima contro il Manchester United, a Wembley, ha visto il suo sogno letteralmente in frantumi, tanti erano i pezzettini di quel biglietto per la finale di coppa sparsi per terra.
Non è stato difficile capire cosa fosse accaduto, visto che il responsabile del danno, il suo cane, era poco più in là che faceva finta di niente. Vero che l’umore di Carling non fosse al massimo visto che aveva già dovuto sopportare la sconfitta contro il Liverpool con annessa espulsione ridicola del portiere. Ma quel ritorno a casa e la scoperta dei biglietti distrutti gli aveva dato il colpo di grazia, gettandolo nello sconforto più totale. Un’azione, per carità, da biasimare, ma non di certo motivo per arrivare addirittura a disfarsene.
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Peraltro, era stato il postino a consegnare i preziosi tagliandi facendoli passare sotto la porta perché non aveva trovato nessuna in casa. E solo per quello il cane aveva preso i due ticket e ci aveva giocato fino mangiarseli. Il tifoso, però, non l’ha presa bene tanto che nel post su Facebook racconta la vicenda con parole davvero poco carine nei confronti del Golden Retriever: «Questo è Rudy, un piccolo bastardo che ha pensato mi avrebbe fatto ridere mangiando i miei biglietti per la finale di coppa. Il cane lo trovate in vendita per 5 sterline, ma anche meno».
La maggior parte degli utenti, tifosi anch’essi, evidentemente, hanno commentato difendendo Rudy e anzi hanno ipotizzato che il suo fosse un gesto volto a non far soffrire troppo il suo pet mate a veder perdere la sua squadra. Qualcun altro, invece, ha invitato Alan a contattare il club cercando di farsi dare i duplicati dei biglietti andati perduti. Quanto al buon Rudy, dopo il lauto pranzo di carta nessuna preoccupazione: ovviamente la messa in vendita era solo uno scherzo, come si fa tra veri amici.
Il Golden Retriever è considerato il cane ideale per le famiglie. Ha un carattere unico che riesce ad adattarsi quasi a qualunque situazione e può diventare un fedelissimo e costante compagno di vita. Ma per far sì che succeda, bisogna conoscere a fondo le sue esigenze e le sue motivazioni. Da cuccioli si sa sono molto vivaci e spesso fanno disastri, come è successo al tifoso con Rudy, ma hanno bisogno di esternare tutta la loro energia e per questo è bene proporre loro ambienti stimolanti ancorché protetti.
Il Golden non è adatto a stare da solo per lunghi periodi, vivere a contatto con la famiglia è fondamentale per lui. Si adatta a vivere in appartamento, ma ha comunque bisogno di fare lunghe passeggiate quotidiane e uscite nella natura.
