video suggerito
video suggerito
5 Aprile 2022
17:53

Squalo elefante in Sardegna: il progetto life Elife per salvaguardarlo

È appena iniziato una campagna di citizen science nell'ambito del progetto europeo LIFE Ellife per monitorare gli squali elefante che quest'estate attraverseranno le acque della Sardegna nord orientale.

957 condivisioni
Immagine

Quest'estate, se avrete la fortuna di osservare uno squalo elefante, afferrate subito il vostro smartphone: nell'ambito del progetto LIFE Elife è in fase di inizio una campagna di citizen science rivolta a naviganti, pescatori o semplici appassionati per segnalare la presenza dello squalo elefante nel nord ovest della Sardegna. L'obbiettivo è riuscire a comprendere gli spostamenti di questo gigantesco e innocuo pesce all'interno delle Aree Marine Protette di Tavolara e delle isole Pelagie.

Immagine
L’isola di Tavolara, uno dei gioielli insulari italiani

Gli avvistamenti potranno essere inviati agli esperti tramite segnalazioni dirette all'AMP di Tavolara-Punta Coda Cavallo oppure attraverso una nuova app per cellulari chiamata SharkApp.

Il progetto europeo avrà una durata di cinque anni e mira a migliorare la conservazione di alcune specie di pesci cartilaginei, come squali e razze, nel Mar Mediterraneo. Tale protezione sarà raggiunta innanzitutto attraverso una corretta informazione su queste specie e l'applicazione di pratiche corrette e strumenti alternativi di pesca, che consentano di limitare le catture accidentali e aumentare la sopravvivenza degli individui pescati.

Lo squalo elefante, un "gigante buono" degli oceani

Immagine
Lo squalo elefante è il secondo pesce al mondo per dimensioni dopo lo squalo balena

Non tutti gli squali sono voraci predatori di grossi organismi: alcuni, come lo squalo elefante (Cetorhinus maximus), il secondo pesce più grande al mondo per dimensioni dopo lo squalo balena (Rhincodon typus), si nutrono filtrando le acque marine e catturando i microrganismi planctonici.

Immagine
Distribuzione dello squalo elefante

Lo squalo elefante è diffuso in tutti gli oceani del mondo preferendo le acque temperate delle piattaforme costiere, comprese quelle del mar Mediterraneo. Il nord est della Sardegna è un vero e proprio hotspot per questa specie dove è facilmente osservabile durante l'estate.

Purtroppo, similmente a molte altre specie di squalo, la sopravvivenza della specie nel prossimo futuro è messa a dura prova a causa delle attività umane: attualmente la specie è classificata come "in pericolo" d'estinzione dalla IUCN, nonostante non si abbiano stime certe del numero di individui. In Asia è ancora al centro di una spietata pesca intensiva, mentre nel resto del mondo i problemi maggiori derivano dalle catture indirette e dalla collisione con motoscafi.

Sfondo autopromo
Segui Kodami sui canali social
api url views