video suggerito
video suggerito
10 Maggio 2024
11:45

Il mio cane sa se ho avuto una giornata difficile?

Chi vive con un cane sa che, quando abbiamo avuto una brutta giornata, lui lo percepisce e prova anche, a modo suo, a consolarci. Ma come ci riesce?

91 condivisioni
Immagine

Il rientro a casa, per chi vive con un cane, prevede sempre un bentornato allegro e scodinzolante. Si può aver passato la "peggiore giornata della storia" ma incontrare dietro la porta il muso felice del proprio compagno di vita è una emozione che riempie puntualmente il cuore. È sicuramente vera questa premessa, ma chi vive con un cane da tempo sa anche che quando una giornata è andata storta il nostro cane lo sa, lo percepisce e – a seconda del carattere – proverà anche a modo suo a consolarci.

Al di là però del dato empirico, c'è uno studio scientifico che ci aiuta a sapere se davvero stanno così le cose? Non nello specifico, ma possiamo aiutarci attraverso delle ricerche che sono state fatte sull'empatia nei cani e sulla loro eccezionale capacità olfattiva, considerando che il naso è l'organo d'elezione per "i migliori amici dell'uomo" attraverso il quale odorano la realtà e la comprendono, senza dimenticare che

I cani capiscono se abbiamo avuto una brutta giornata?

Come ha riportato Luca Spennacchio, istruttore cinofilo e membro del comitato scientifico di Kodami, uno studio condotto dall'Università di Londra ha dimostrato che i cani sono capaci di connettersi con lo stato emotivo delle persone quasi immediatamente. I ricercatori hanno infatti dimostrato che i soggetti coinvolti nello studio hanno tutti manifestato una forte empatia e mostrato un tratto molto forte di generosità e altruismo nel voler dare conforto alle persone di riferimento.

Lo stesso accade se la persona è colta da uno stato di ansia: in uno studio del 2022, gli esperti hanno prelevato alcuni campioni di respiro e sudore da 36 persone stressate e li hanno presentati ai cani insieme a campioni di controllo neutri. I cani sono riusciti a individuare i campioni odorosi legati allo stress con una precisione media del 93,7%.

Ancora, i cani riescono a percepire pure se la tristezza è dovuta a uno stato di Stress Post Traumatico. Sempre attraverso l'olfatto, infatti, i cani prendono informazioni sulle nostre emozioni: è emerso dai risultati di uno studio condotto dal "Canine Olfaction Lab" del Dipartimento di Psicologia e Neuroscienze della Dalhousie University di Halifax, in Canada.

Come fanno a capire se qualcosa non va

Il motivo per cui i cani si rendono conto del nostro stato emotivo può essere messo sotto il cappello della parola "empatia" così come la concepiamo tra noi umani e sottolineando come ha fatto Spennacchio che nel contesto della relazione ancestrale con l'essere umano «è però da intendersi nella sua accezione di "contagio emotivo". In sostanza non si limiterebbero a comprendere lo stato emotivo in cui si trova l'umano di riferimento ma facilmente loro stessi ne sono influenzati a livello d'umore, in modo più o meno profondo».

Aggiungiamo che c'è un elemento in più però: i cani annusano le nostre emozioni e dobbiamo fare noi un salto dal concetto "etereo" dei sentimenti per capire cosa significhi, ricordandoci che ciò che proviamo sì, ha un odore. La tristezza come la gioia o la paura come il disgusto producono delle reazioni chimiche e fisiologiche che hanno un odore preciso e che al naso del cane non sfugge. L'olfatto dei cani è 10.000-100.000 volte più sensibile di quello degli esseri umani: ha circa 300 milioni di recettori olfattivi, rispetto ai 5 milioni dell'uomo e per questo per noi è impossibile capire cosa significhi "annusare" un'emozione ma un cane, se potesse parlare, ce lo saprebbe dire.

Altro elemento importantissimo è che i cani ci guardano da millenni e dalla notte dei tempi osservano e studiano, a loro modo, il nostro linguaggio verbale. Diversi studi hanno dimostrato che sono capaci di comprendere le nostre espressioni facciali e le nostre posture, conoscono perfettamente il linguaggio del corpo degli esseri umani e riconoscono, dunque, il nostro stato animo anche da questo.

Come provano a consolarci

Non tutti lo fanno, ma tanti cani provano a risollevarci dalla nostra tristezza, dalla depressione o semplicemente appunto da una giornata andata male. E' una vera e propria inclinazione affiliativa che alcune tipologie di cani hanno di più di altre ma anche il più "freddo" nordico a suo modo cercherà di "dare una zampa" al suo compagno di vita umano se lo vede particolarmente giù.

Uno studio del 2014 ha dimostrato che alcuni cani, messi di fronte a un bambino che piange, hanno avuto come effetto l'aumento del cortisolo, l' "ormone dello stress", come accade a noi  umani nella stessa situazione. I nostri amici, inoltre, reagiscono al pianto anche a livello comportamentale e questo modo di reagire – sia fisiologico che emotivo – è definito "contagio emotivo": qualcosa che tra noi e i cani è del tutto reciproco.

Lo studio dell'Università di Londra che abbiamo citato prima ha anche dimostrato che i cani quando ci vedono tristi provano a consolarci. Durante i test, infatti, i cani sono stati messi in una situazione in cui c'erano diverse persone. Ad ognuno era stato affidato un compito: c'era chi piangeva, chi canticchiava e chi non faceva nulla. Nella maggior parte dei casi i cani sono stati "più vicini" alle persone tristi, anche se erano degli sconosciuti.

Avatar utente
Diana Letizia
Direttrice editoriale
Giornalista professionista e scrittrice. Laureata in Giurisprudenza, specializzata in Etologia canina al dipartimento di Biologia dell’Università Federico II di Napoli e riabilitatrice e istruttrice cinofila con approccio Cognitivo-Zooantropologico (master conseguito al dipartimento di Medicina Veterinaria dell’Università di Parma). Sono nata a Napoli nel 1974 e ho incontrato Frisk nel 2015. Grazie a lui, un meticcio siciliano, cresciuto a Genova e napoletano d’adozione ho iniziato a guardare il mondo anche attraverso l’osservazione delle altre specie. Kodami è il luogo in cui ho trovato il mio ecosistema: giornalismo e etologia nel segno di un’informazione ad alta qualità di contenuti.
Sfondo autopromo
Segui Kodami sui canali social
api url views