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Un'app e un sito internet per avere a portata di mano tutte le informazioni che possono essere utili a chi condivide la vita con un cane o con un gatto, e che possa fungere anche da contenitore per eventuali avvisi, emergenze e smarrimenti. L'iniziativa è del Comune di Trieste, che da metà gennaio ha lanciato "Fido&Micio" mettendolo a disposizione di tutti i cittadini.
Il progetto, come detto, consiste in un sito raggiungibile da browser e in un'app disponibile per smartphone Android o IOS. Suddiviso in quattro sezioni – Fido, dedicata ai cani, Micio, ai gatti, e poi emergenze e avvisi – fornisce come detto una lunga serie di informazioni che vanno dalle adozioni all'iter per fare il passaporto europeo, dalle spiagge accessibili con i cani al regolamento comunale in materia di animali domestici.
«Ho voluto creare quest’applicazione dedicata agli animali d’affezione, cani e gatti, dei quali il Comune ha responsabilità di amministrazione, con l’auspicio possa essere un utile ed immediato strumento per ogni tipo di esigenza conoscitiva da quella della normativa a quella di cercare di dare risposte a domande a cui non si ha pronta ed immediata conoscenza delle tematiche – ha spiegato l'assessore Michele Lobianco, che oltre alle deleghe alle Risorse umane e Servizi al cittadino ha anche quella all'Educazione Zoofila – Quest’applicazione è e sarà in costante aggiornamento grazie anche ai contributi che potranno essere inviati all’URP all'indirizzo di posta elettronica urp@comune.trieste.it».
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L'assessore ha quindi voluto lanciare un appello a tutti i concittadini: «Amate tutti gli animali, abbiatene rispetto e cura e se desiderate un cane o un gatto il primo posto dove trovarlo è in un canile o un gattile e in ogni caso il desiderare un amico a quattro zampe sia sempre una scelta consapevole, certa e rispettosa del benessere di anime sensibili e pure quali sono quelle dei nostri amici animali».
Un'app del genere con una sezione per gli annunci di smarrimento potrebbe veramente essere utile in numerosi casi che ogni settimana affiorano nella cronaca italiana. Con uno strumento così, ad esempio, sarebbe stato forse più semplice ritrovare "l'imprendibile Peppiniello", un cane che dopo essere stato abbandonato a Napoli ha iniziato a vagabondare in tutta la città: dal Porto fino alla zona collinare del Vomero. Fortunatamente l'animale è stato ritrovato grazie all'enorme rete di volontari che ha messo un moto una macchina di aiuto e ricerca impressionante, ma sono ancora molti i casi in cui uomini e donne perdono traccia del proprio compagno animale per diversi motivi e forse un'app come questa potrebbe essere di grande aiuto.
