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19 Dicembre 2023
16:21

Il Comune di Latronico riconosce le colonie feline: si cercano volontari per gestirle

Censimento, identificazione, sterilizzazione: il Comune di Latronico, in provincia di Potenza, ha preso in mano la situazione delle sue colonie feline attivando le procedure per riconoscerle e tutelarle. Per farlo si ricercano tutor che se ne occupino diventando ufficialmente intestatari di una specifica colonia felina.

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Il Comune di Latronico, in provincia di Potenza, riconoscerà le sue colonie feline con l’obiettivo di tutelare il benessere dei gatti liberi sul territorio. Con l’approvazione dell’avviso pubblico l’ente, infatti, si occuperà delle operazioni necessarie per realizzare il progetto: si comincerà dalla mappatura delle aree in cui vivono i gatti e queste verranno riconosciute come zone protette ai fini della cura e dell’alimentazione. Quindi si passerà al censimento, alla registrazione e alla sterilizzazione. Infine, il rilascio di un tesserino di riconoscimento ai volontari che vorranno occuparsi della colonia felina a titolo gratuito diventandone ufficialmente intestatari.

In Italia dal 1991 esiste una legge nazionale che ha riconosciuto le colonie feline considerando finalmente i gatti parte integrante della società e, pertanto, meritevoli di rispetto. Il problema maggiore è che spesso queste norme non vengono correttamente applicate, impendendo di fatto ai gatti di vivere dignitosamente e, soprattutto, in tranquillità. Vero anche, però, che sempre più Comuni italiani si dotano di Regolamenti finalizzati alla tutela e al benessere di questi animali liberi sul territorio, riconoscendone l’importanza anche in un’ottica di prevenzione al fenomeno del randagismo.

E così, insieme agli altri, si aggiunge adesso anche il Comune potentino: sul portale dell'Amministrazione è stato pubblicato il modulo di richiesta che si deve compilare per diventare responsabili, o tutori, di una colonia felina. Per farlo, chiaramente, vengono richiesti dei requisiti molto precisi. Tra questi, accudire la colonia felina, assicurando tutto ciò che serve per la gestione dei gatti nel rispetto delle libertà, del esigenze fisiologiche ed etologiche della specie. Impegnarsi alla cattura dei mici del gruppo per farli sottoporre alla sterilizzazione e alla identificazione da parte dell’Asl per poi reintrodurli nel territorio. E, infine, qualora ci fosse la necessità di interventi terapeutici o chirurgici, il tutore si dovrà impegnare alla custodia e al mantenimento del micio o dei mici presso la propria abitazione o in luogo adeguato sotto l’aspetto igienico sanitario.

Più in generale per una corretta gestione e organizzazione della colonia felina il responsabile si assume il dovere di osservare alcune semplici regole comportamentali, dal segnalare l'are con cartelli appositi, che dovrebbero essere forniti dal Comune, al tenere pulita l'area dove mangiano i gatti, rimuovendo anche gli escrementi che permetteranno a gatti e umani una serena e pacifica convivenza. Naturalmente, oltre a questo, avrà anche l'importante compito di favorire l’adozione dei gatti che ci vivono, trovando famiglie che si possano occupare di loro come è necessario.

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Simona Sirianni
Giornalista
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