Il cane bagnino Mae salva una donna colta da malore in mare

Giancarlo e il cane bagnino Mae hanno salvato una donna colta da malore mentre si trovava in acqua: un nuovo episodio che conferma l'importanza dei cani da soccorso in spiaggia.

7 Luglio 2022
10:30
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Mae
Mae

Lunedì 5 luglio a Montepaone, in provincia di Catanzaro, la diade composta da Giancarlo Silipo e dal cane Mae ha salvato una donna colta da malore mentre si trovava in acqua.

Era da poco passato mezzogiorno quando Giancarlo e Mae si sono resi conto che una donna 39enne non riusciva a tornare a riva si sono lanciati immediatamente in acqua. Mae si è avvicinata offrendole appoggio tramite l'apposita imbraco presente sulla pettorina ed è riuscita a portarla a riva sana e salva.

La donna era stata colta da un crampo e senza l'intervento dell'unità cinofila di salvataggio la tranquilla mattinata di mare si sarebbe potuta trasformare in una tragedia. Il lavoro di Giancarlo e Mae però non si è limitato a portare la donna sul bagnasciuga: una volta a terra hanno provveduto a tranquillizzare la figlia e la madre della bagnante applicando a grande velocità tutti i protocolli di rito previsti per casi simili avvisando la Guardia Costiera di Catanzaro-Soverato.

Giancarlo è un Vigile del fuoco che collabora con la Croce Verde di Catanzaro e presta servizio sulle spiagge insieme alla sua fida compagna. «Niente può sostituire una temperanza adatta a gestire una situazione del genere, non basta solo fare dimostrazioni e rinnovare brevetti, serve essere portati a rispondere positivamente a determinate situazioni di pericolo», ha detto Giancarlo poco dopo il salvataggio.

Giancarlo ha messo in luce come per effettuare simili interventi ci siamo bisogno di sia prontezza che di una formazione specifica anche per evitare di scatenare il panico tra i bagnanti presenti in spiaggia.

Chissà che tra qualche anno la coraggiosa Mae non eguagli il primato di Flash, la regina dei salvataggi in mare che insieme al suo conduttore Biagio D'Aniello ha raggiunto il record di oltre 20 persone salvate.

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L'episodio di Catanzaro, dopo quello dei due adolescenti salvati a Soverato da tre Labrador il 2 luglio conferma l'importanza del cani da soccorso a presidio delle spiagge italiane.

Giornalista per formazione e attivista per indole. Lavoro da sempre nella comunicazione digitale con incursioni nel mondo della carta stampata, dove mi sono occupata regolarmente di salute ambientale e innovazione. Leggo molto, possibilmente all’aria aperta, e appena posso mi cimento in percorsi di trekking nella natura. Nella filosofia di Kodami ho ritrovato i miei valori e un approccio consapevole ma agile ai problemi del mondo.
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