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30 Novembre 2022
14:49

«I cavalli della Polizia affondano nel fango e nel letame». La denuncia del sindacato Coisp

Il sindacato di Polizia Cosip ha denunciato la situazione precaria in cui versano i cavalli e le persone del Centro di Ladispoli. Secondo il segretario Pianese, i poliziotti svuotano lettiere e cercano di fare fronte alle esigenze degli animali senza dpi e senza supporti: «Tale incresciosa attività viene svolta dai poliziotti "di nascosto" armati della passione e dell'amore per il loro "collega animale"».

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«Il Reparto di Polizia a Cavallo della Polizia di Stato versa in una condizione drammatica, sia dal punto di vista dei poliziotti che degli animali». È la denuncia di Domenico Pianese, segretario generale del sindacato di Polizia Coisp, nei confronti del Centro di Coordinamento Servizi Cinofili e a Cavallo di Ladispoli, provincia di Roma.

Secondo Pianese, i 50 cavalli del centro sono denutriti e lasciati ad affondare nel fango. Una situazione di maltrattamento animale che sarebbe provocata dalla precarietà della condizione umana: «I poliziotti sono costretti a svolgere mansioni che non competono loro, privi di opportuni dispositivi di protezione – sottolinea il segretario del Coisp – in una battaglia quotidiana per far sì che i 50 cavalli custoditi nel centro non siano denutriti o affondino nel letame e nel fango».

Una situazione che va avanti almeno da giugno 2022, da quando i poliziotti stanno provvedendo in prima persona alle attività quotidiane di svuotamento e pulizia delle lettiere, distolti quindi dall'addestramento e formazione del personale. «Tale incresciosa attività viene svolta dai poliziotti "di nascosto" armati della passione e dell'amore per il loro "collega animale"», spiega la nota del sindacato.

In un video diffuso sui social del Cosip si vede chiaramente lo stato in cui versano i cavalli, soprattutto a seguito del maltempo che nelle ultime settimane ha investito buona parte della Penisola, compreso il Centro di Ladispoli.

«Nonostante da mesi stiamo allertando l'amministrazione in merito a questa situazione, negli ultimi giorni le condizioni del Centro, anche a causa del maltempo, sono di gran lunga peggiorate ed è perfino crollato il controsoffitto degli spogliatoi a causa delle infiltrazioni – scrive il sindacato Coisp – Questa situazione non può più andare avanti in questo modo: aspettiamo risposte concrete e interventi mirati volti a migliorare le condizioni dei poliziotti e degli animali».

Le segnalazioni del Coisp però partono da molto lontano. La segreteria avrebbe fatto presente le precarie condizioni di persone e animali in una lettera indirizzata al Dipartimento di Pubblica Sicurezza. Segnalazioni che a quanto sembra sono cadute nel vuoto e che hanno costretto i sindacati dei poliziotti a denunciare pubblicamente la situazione del Centro di Ladispoli.

Nel Centro di Ladispoli si addestrano i "cavalieri", agenti che a seguito di un periodo di formazione di 4 mesi andranno a creare i binomi con i loro cavalli. Relazioni di fiducia e stabili basate sulla comprensione reciproca tra persone e cavalli. Una fiducia che però a Ladispoli è venuta a mancare, e che il Cosip chiede di ripristinare migliorando le condizioni di vita di cavalli e cavalieri che quotidianamente sono al servizio della collettività.

I cavalli impegnati nel pattugliamento però non sarebbero gli unici a soffrire all'interno del Centro di Ladispoli, ai 30 in servizio si aggiungono 20 già in pensione: «Ormai sono così vecchi – scrive Pianese – che difficilmente troveranno una sistemazione da un privato». Ora i cavalieri attendono una risposta da parte degli uffici competenti della Polizia di Stato che riporti in condizioni normali la vita di persone e animali del Centro di Ladispoli.

Giornalista per formazione e attivista per indole. Lavoro da sempre nella comunicazione digitale con incursioni nel mondo della carta stampata, dove mi sono occupata regolarmente di salute ambientale e innovazione. Leggo molto, possibilmente all’aria aperta, e appena posso mi cimento in percorsi di trekking nella natura. Nella filosofia di Kodami ho ritrovato i miei valori e un approccio consapevole ma agile ai problemi del mondo.
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