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A Padova un gatto caduto in un canale è stato salvato dai Vigili del Fuoco. È successo alle 7 di questa mattina nel canale San Massimo, all’altezza del ponte Barbarigo, una delle zone più pittoresche della città che però per il povero micio ha rischiato di trasformarsi in una trappola mortale.
Il gatto, di nome Pedro, è scivolato nel canale senza essere più in grado di tirarsi fuori dall'acqua, e neanche il suo umano di riferimento è riuscito a recuperarlo. Il pet mate ha fatto quindi la cosa più saggia che si può fare quando vediamo un animale in difficoltà: ha allertato i Vigili del Fuoco.
Sul posto sono prontamente accorsi i pompieri della centrale di Padova che dopo essere scesi nel canale con un gommone hanno recuperato il piccolo Pedro, bagnato e infreddolito a causa della brutta esperienza. Dopo un po’ di coccole e lo spostamento in una zona più sicura, i Vigili del Fuoco lo hanno prontamente restituito al suo umano, e dopo il brutto spavento sono tornati a casa insieme.
La disavventura di Pedro mostra chiaramente quanto sia importante tenere i sensi allerta quando i gatti sono vicini all'acqua. Sono infatti animali che non amano particolarmente l’acqua, e che tendono a rimanerne a distanza e a evitare di immergersi, anche perché molto spesso non sanno nuotare. Questo certo non significa che, se necessario o se il contesto o la situazione lo richiedono, non possano farli: alcuni felini possono rivelarsi anche abili nuotatori, ma sicuramente l'acqua rappresenta un elemento con cui hanno poca confidenza a livello “genetico”, e con cui difficilmente si trovano a convivere anche ai giorni nostri, a meno che il loro stile di vita e il loro ambiente non lo richiedano.
Le difficoltà aumentano se i gatti finiscono in un corso d'acqua con pareti scoscese e scivolose sulle quali è difficile fare presa per uscire. In questo caso alla difficoltà fisica può subentrare anche il panico.
