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14 Marzo 2024
14:57

Gatto cade in una vasca di sostanze chimiche e poi scappa: allerta in città

Un gatto è caduto in una vasca contenente prodotti chimici all'interno di un'azienda metallurgica e poi è scappato. È successo nella città giapponese di Fukuyama. A causa dell'elevata tossicità della sostanza l'ipotesi più probabile è che sia già morto.

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Un gatto è caduto in una vasca contenente prodotti chimici all'interno di un'azienda metallurgica e poi è scappato. È successo nella città giapponese di Fukuyama, della prefettura di Hiroshima.

Lunedì sera un dipendente dell'impianto ha notato una fila di impronte che si allontanavano da un contenitore di cromo esavalente, un metallo pesante che rientra tra i più pericolosi inquinanti ambientali, dannoso anche per la salute delle persone e degli animali in quanto cancerogeno. L'ipotesi che sia stato un gatto a lascare le tracce vicino alla vasca è stata confermata poco dopo con la visione dei filmati di sorveglianza dell'azienda che hanno ripreso la fuga precipitosa del micio, ma non la dinamica con cui è venuto in contatto con la sostanza chimica.

Immediatamente le autorità cittadine hanno lanciato l'allarme informando la popolazione di non avvicinarsi a un gatto dall'aspetto insolito e che probabilmente presenta tracce di una sostanza giallo-marrone, di colore simile alle impronte lasciate vicino alla vasca di cromo esavalente.

Anche i bambini delle scuole elementari della zona sono stati invitati a prestare attenzione e a non giocare con i gatti che incontrano per strada, tuttavia, a distanza di diversi giorni dall'incidente le probabilità che il felino sia sopravvissuto sono molto basse.

Il cromo esavalente, per le sue caratteristiche, viene assorbito facilmente dal tratto gastrointestinale ed è in grado di penetrare nell'organismo in maniera pervasiva. Ciò vale sia per gli animali che per le persone. Inoltre, diversi studi hanno dimostrato che provoca un aumento del rischio di cancro alle ossa, alla prostata, allo stomaco, ai reni e alla vescica, proprio per la sua capacità di diffondersi in tutti i tessuti dell'organismo.

Ci sono poche probabilità che il gatto dopo essere entrato in contatto diretto con la sostanza, e forse addirittura essere caduto nella vasca, possa sopravvivere. Una morte di cui l'azienda è chiamata a rispondere facendo luce sul tipo di misure di sicurezza adottate nello stabilimento chimico, proprio per la pericolosità delle sostanze trattate. Come ha fatto il gatto a cadere nella vasca? Dalle prime ricostruzioni sembra che il telone che copriva il contenitore del cromo esavalente, ampio circa 3 metri, fosse spostato. Ora le autorità dovranno accertare l'esatta dinamica dei fatti e in ogni caso recuperare l'animale. Questa sostanza è infatti estremamente solubile nell'acqua e di facile diffusione nell'ambiente circostante.

I cittadini, consapevoli dei rischi e della morte dell'animale, hanno manifestato la propria indignazione sui social, dove hanno invitato l'azienda a prendersi le proprie responsabilità.

Giornalista per formazione e attivista per indole. Lavoro da sempre nella comunicazione digitale con incursioni nel mondo della carta stampata, dove mi sono occupata regolarmente di salute ambientale e innovazione. Leggo molto, possibilmente all’aria aperta, e appena posso mi cimento in percorsi di trekking nella natura. Nella filosofia di Kodami ho ritrovato i miei valori e un approccio consapevole ma agile ai problemi del mondo.
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