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20 Novembre 2023
10:35

Gattino incastrato nelle tubature lungo la tangenziale di Brescia: salvato con un difficile intervento

Un gattino è rimasto incastrato nelle tubature ai margini della tangenziale Sud di Brescia. Dopo diversi tentativi, è stato salvato dall'intervento dell'Enpa Brescia.

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Arriva da Brescia l'ennesimo recupero di un animale in difficoltà, fortunatamente a lieto fine, che ha visto il salvataggio di un gattino. L'intervento è stato effettuato dai volontari dell’Enpa Brescia, che sabato hanno salvato il gattino lungo la tangenziale: «Anche ieri non ci siamo fatti mancare un'avventura – scrivono su Facebook gli operatori dell’associazione – La segnalazione è arrivata in serata e ci avvertiva della presenza di un gattino rimasto incastrato nelle tubature ai margini della tangenziale Sud di Brescia, all'altezza del centro commerciale Campo Grande».

La mattina si era già tentata la messa in sicurezza del micio: «La signora Maria B. – raccontano ancora dall’Enpa – sempre attiva e presente sul territorio, aveva allertato i vigili del fuoco per il recupero adoperandosi in prima persona per il recupero. Purtroppo, però, i tentativi durante il giorno sono stati vani, soprattutto perché la zona è molto trafficata».

Ricevuta quindi la segnalazione in serata, i volontari Enpa hanno organizzato una squadra di recupero e finalmente dopo qualche ora sono riusciti a mettere in sicurezza il piccolo: «Venerdì, così lo abbiamo chiamato, è fortemente debilitato, sporco e con lacerazioni al volto compatibili con un impatto oltre che un'infezione ad un occhietto. Ma, fortunatamente, dopo lo spavento ora è al sicuro e riceverà tutte le cure necessarie. Naturalmente un grazie a chi si è adoperato per il recupero». Per ora Venerdì non è adottabile e quando sarà il momento verrà pubblicato un post dedicato a lui sull’account Facebook dell’associazione.

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Solo qualche giorno fa, sempre l’Enpa era intervenuta per il caso di Peugeot, una gattina che a differenza di come spesso capita, non era rimasta chiusa nel motore di un'auto ma addirittura con la testa incastrata nel contagiri del cruscotto. Come ci fosse finita non è dato sapere, ma il recupero è stato molto difficoltoso e impegnativo. A compiere il salvataggio sono stati, in primis la volontaria Simona che con molto sangue freddo è colei che ha liberato materialmente la micia da quella trappola, ma a contribuire a mettere in sicurezza la micina anche la segnalante Cristina che si è fatta smontare l'auto e in particolar modo anche il team dell’officina di Rezzato, che di tante chiamate fatte dai volontari per avere un aiuto, è stata l'unica della zona a non sottovalutare la situazione rendendosi disponibile a portare a termine quell'impresa. Storia a lieto fine, fortunatamente, con Peugeot recuperata e portata subito dal veterinario affinché ne valutasse le condizioni. Nuove informazioni sulla sua salute e se si sia ripresa completamente, non ce ne sono, ma l’Enpa ha promesso di dare aggiornamenti.

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Simona Sirianni
Giornalista
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