Gli agguati più buffi di cani e gatti sono i protagonisti degli scatti vincitori del Comedy Pet Photography Awards 2023, il concorso che ogni anno premia le immagini più divertenti con protagonisti gli animali domestici.
A trionfare quest'anno è stato il libanese Michel Zoghzoghi che ha immortalato Alex e Max, due mici fratelli impegnati in un momento di gioco in strada. La foto, intitolata "Un'esperienza che cambia la vita", racconta l'agguato, un comportamento molto comune legato alla predazione che accomuna tutti i felini, e che viene appreso attraverso il gioco proprio quando i gatti sono ancora cuccioli.
Saputo della vittoria, Zoghzoghi ha dichiarato: «Formano un duo letale, mi sono divertito di più a fotografarli che in alcuni dei miei viaggi più avventurosi nella natura!». Il fotografo si è aggiudicato un premio in denaro, una borsa fotografica e un trofeo personalizzato.
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Vince per la categoria junior Monyque Macedo Dos Santos, tredicenne brasiliana con la sua foto del cagnolino Louis che trova la sua palla tra i cuscini del divano, in un tenero scatto casalingo.
Per la categoria Cani non poteva che vincere il salto ripreso da Chris Porsz. Il divertente fermo immagine è stato acclamato dagli utenti, e per questo premiato anche con per la categoria People's Choise.
Infine, Darya Zelentsova ha vinto la categoria con il suo furetto sorridente Boudicca. Originaria dell'Ucraina, ora rappresentante degli Stati Uniti, Zelentsova ha fatto sapere attraverso gli organizzatori del contest di essere felicissima che un furetto sia salito sul podio dei vincitori. Non molti sanno che in Italia e in molti altri paesi, questi animali vengono regolarmente iscritti nelle anagrafi degli animali d'affezione.
Il furetto domestico infatti è nato dalla selezione della sua antenata selvatica, ovvero la puzzola europea, di cui viene considerato una sottospecie. Il processo di domesticazione iniziò ai tempi degli antichi Greci e al giorno d'oggi il furetto è scomparso in natura, fatta eccezione per alcune zone dell'Oceania e delle Azzorre.
