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28 Agosto 2023
15:30

Escursionista morsa da una vipera durante una passeggiata sul monte San Daniele

La donna, una 47enne di Aviano, si trovava a circa 1.100 metri di quota quando è stata morsa da una vipera. Subito soccorsa, è stata portata in elicottero all'ospedale di Belluno.

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Una vipera comune

Una donna di 47 anni residente ad Aviano, in provincia di Pordenone, è stata morsa alla mano da una vipera durante un’escursione sulla cima del monte San Daniele, a quota 1.100 metri circa, a nord del lago di Barcis.

La richiesta di soccorso è arrivata intorno all’ora di pranzo al Numero Unico di Emergenza 112, ed è stata immediata inoltrata agli esperti del Soccorso Alpino del Friuli Venezia Giulia, attrezzati per questo genere di intervenuti. È quindi partito l'elisoccorso del Suem di Pieve di Cadore, visto che gli altri due elicotteri dell'elisoccorso regionale erano già impegnati. Le squadre di terra della stazione di Maniago del Soccorso Alpino sono state attivate e hanno raggiunto la piazzola di Andreis a supporto, mentre la donna veniva raggiunta dall’alto, assicurata a un’imbracatura e caricata sull’elicottero. Da lì si è deciso per il trasferimento immediato all’ospedale di Belluno, dove è stata trattata con apposito siero: il soccorso si è chiuso senza intoppi nel giro di mezz'ora.

In questa lunga e caldissima estate, sono stati diversi gli episodi di morsi da parte di vipere in zone montane o di campagna. È successo, per esempio, a Salza Irpina, in provincia di Avellino, dove a inizio luglio un uomo di 71 anni è stato morso a un dito del piede, o ancora a San Martino di Castrozza, in Trentino, all’esterno di una malga. Qui una donna è stata morsa a una mano, proprio come accaduto alla 47enne di Aviano. Non è d’altronde casuale che in queste situazioni i morsi riguardino le estremità: in estate le vipere (come molti altri rettili) tendono a rimanere immobili al sole per crogiolarsi e regolare la temperatura corporea, un comportamento ribattezzato “basking”. Capita, quindi, che qualcuno possa non accorgersi della loro presenza, magari a causa della vegetazione, e le calpesti o vi appoggi sopra una mano, provocando il morso.

Tenendo conto che gli esseri umani sempre più spesso entrano in contatto con questi rettili nel corso di escursioni e passeggiate, è quindi importante conoscere il comportamento e le abitudini delle vipere e soprattutto sapere cosa fare e cosa no in caso d'incontro. Argomento a cui abbiamo dedicato proprio un episodio del nostro format Incontri selvaggi.

La premessa fondamentale è che in caso di avvistamento di una vipera, non è assolutamente necessario ucciderla né ferirla: non rappresenta un pericolo a meno di non essere provocata o irritata, e la cosa migliore da fare è tenere una distanza di sicurezza e lasciare che si allontani tranquillamente. Per questi animali, infatti, il veleno è una risorsa essenziale, unica sostanza che permette loro di cacciare e procurarsi il cibo, e sprecarlo mordendo non per nutrirsi, ma per difendersi, è per loro controproducente.

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Andrea Barsanti
Giornalista
Sono nata in Liguria nel 1984, da qualche anno vivo a Roma. Giornalista dal 2012, grazie a Kodami l'amore per gli animali è diventato un lavoro attraverso cui provo a fare la differenza. A ricordarmelo anche Supplì, il gatto con cui condivido la vita. Nel tempo libero tanti libri, qualche viaggio e una continua scoperta di ciò che mi circonda.
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