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12 Aprile 2024
14:01

Due cuccioli costretti a vivere in gabbiette per conigli: salvati dalle Guardie zoofile

Due cuccioli di cane erano stati abbandonati a loro stessi e chiusi in una gabbietta per conigli senza neanche una ciotola d'acqua per bere. I piccoli sono stati salvati dalle Guardie zoofile dell'Oipa e ora cercano delle famiglie affidatarie consapevoli e amorevoli.

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Lasciati abbandonati a loro stessi in una gabbietta per conigli e senza neanche una ciotola d'acqua a disposizione per bere. È in questo stato che sono stati trovati e salvati dalle Guardie Zoofile dell'Oipa due cuccioli di cane nella zona di Milano.

I cuccioli erano stati «presi per far giocare i bambini», ha spiegato agli operatori quello che doveva essere il loro umano di riferimento e che invece è diventato il loro carceriere. L'uomo è stato denunciato per maltrattamento degli animali e detenzione incompatibile alla loro natura.

Ancora una volta, l'intervento è stato possibile in seguito della segnalazione di una persona, come ha spiegato Fabio D’Aquila, coordinatore della guardie zoofile di Milano, Monza e Brianza: «Per capire se davvero i cani venissero tenuti in quel modo, siamo passati in borghese più volte in orari diversi, constatando che davvero i due piccoli passavano la maggior parte della giornata e della notte in una piccola gabbia nella corte dell’appartamento, talvolta esposti al sole».

I cuccioli hanno circa tre mesi e sono ora ospiti del canile  Fusi di Lissone e possono essere dati in affidamento temporaneo da chi vorrà regalare loro una vita serena. Un compito importante e di grande responsabilità proprio in virtù di quello che i cuccioli hanno passato nonostante la tenera età.

«Inizialmente non volevamo quasi crederci – continua D’Aquila – I cani davvero vivevano praticamente sempre lì dentro, erano stati presi per i figli piccoli e quindi in alcuni momenti i bambini giocavano con i cani e nel resto del tempo venivano chiusi in gabbia, come fossero giocattoli da riporre poi nell’armadio».

Purtroppo non è la prima volta che cani che vengono trattati come regali da scartare, magari sotto l'albero o per un compleanno, vengono poi abbandonati. Se si insegna ai piccoli che gli animali sono giocattoli è così che li tratteranno, soprattutto se nel momento in cui non vengono usati sono gli adulti a riporli in una gabbietta e a non lasciare loro neanche un sorso d'acqua, come se non avessero i bisogni prima di ogni essere vivente. Di questo problema Kodami ha parlato nella sua video inchiesta sui cuccioli trattati come regali.

Per informazioni sulla loro adozione contattare le Guardie zoofile all'indirizzo guardiemilano@oipa.org.

Giornalista per formazione e attivista per indole. Lavoro da sempre nella comunicazione digitale con incursioni nel mondo della carta stampata, dove mi sono occupata regolarmente di salute ambientale e innovazione. Leggo molto, possibilmente all’aria aperta, e appena posso mi cimento in percorsi di trekking nella natura. Nella filosofia di Kodami ho ritrovato i miei valori e un approccio consapevole ma agile ai problemi del mondo.
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