Dove si nascondono i gatti

Molte persone che non conoscono in modo approfondito caratteristiche e origini dei gatti tendono a pensare che si tratti di animali elusivi e diffidenti, che tendono a nascondersi e rifuggire interazioni e contatti con persone (o altri animali) che non conoscono bene. È in parte vero, ma ci sono motivi specifici che spingono i gatti a tenere le distanze o a nascondersi, legati principalmente alla necessità di sentirsi al sicuro: vediamo perché, e dove si nascondono i gatti.

Perché il gatto si nasconde

Come anticipato, il gatto solitamente si nasconde per motivi legati principalmente alla sua percezione dell’ambiente che lo circonda.

Per paura

Se si sente minacciato o non al sicuro, un gatto potrebbe decidere di cercare un posto riparato per osservare ciò che lo circonda in tranquillità e valutare come comportarsi. Potrebbe decidere di nascondersi, per esempio, se viene inserito in un nuovo ambiente che non conosce o se nell’ambiente conosciuto entra qualcuno, o qualcosa, di sconosciuto e percepito come una minaccia, appunto.

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Per gioco

Ci sono poi casi in cui i gatti si nascondono per giocare. Si tratta di situazioni in cui il gatto non teme nulla, ma cerca angoli nascosti o sopraelevati da cui balzare fuori per fare un agguato a quella che vede come una potenziale preda, riproponendo i meccanismi di caccia che adotta in natura.

I posti dove il gatto ama nascondersi

Premesso che ogni gatto ha una sua personalità e le sue preferenze, si possono comunque elencare una serie di posti in cui è possibile che si nascondano (e in cui andare a cercarli nel caso in cui si tema che possa essere uscito di casa, prima di farsi prendere dal panico). Si tratta solitamente di luoghi in cui ha abbastanza agio per muoversi, e che gli garantiscono una sensazione di protezione e sicurezza.

Mobili e armadi spaziosi

Capita di frequente che, lasciando l’anta di un mobile distrattamente aperta, il gatto ne approfitti per entrarvi. Credenze, armadi, dietro volumi sistemati su una libreria: si tratta di posti che ricordano molto le tane, e che danno loro l’impressione di essere protetti e al sicuro.

In alto dove nessuno può raggiungerlo

Altri posti prediletti dai gatti per nascondersi sono quelli sopraelevati. In natura sono solitamente gli alberi, in appartamento possono essere mensole o sempre i mobili, se riescono ad arrivare sino alla sommità.

Sotto ai letti e ai divani

Sempre in casa, letti e divani, se hanno spazio nella parte inferiore, possono diventare nascondigli perfetti per gatti che cercano un punto in cui osservare, non visti, ciò che li circonda.

Sotto alle auto

Menzione a parte meritano le auto. Molti gatti che trascorrono tempo all’aperto, soprattutto nelle stagioni più fredde e in caso di pioggia, possono cercare riparo sotto le auto, in alcuni casi anche avventurandosi all’interno del motore per cercare calore. Ed è anche per questo che bisogna sempre fare attenzione e controllare.

Come garantire la sicurezza dei gatti in questi spazi

Attestato che per i gatti è più che naturale andare in cerca di spazi in cui nascondersi e trovare rifugio, è bene accertarsi che non rappresentino per loro un rischio. Devono insomma essere punti in cui il micio non può farsi male o restare intrappolato, abbastanza ampio e arioso per consentire loro di respirare senza problemi e privo di oggetti che possono ferirlo. Se per esempio abbiamo aperto un divano letto o sollevato un letto contenitore, prima di richiuderlo o abbassarlo è importante controllare sotto per vedere che il gatto non vi si sia infilato in cerca di una tana. Stesso discorso vale per armadi, credenze e altri mobili in cui potrebbe restare chiuso.

Come creare un ambiente accogliente per il gatto che si nasconde

Stabilito cosa non fare, possiamo passare a fornire qualche consiglio per creare un nascondiglio a misura di gatto. Si potrebbe per esempio pensare di investire in cucce che ricordano tane da piazzare in punti della casa particolarmente tranquilli, dove il micio può rifugiarsi con la certezza di non venire disturbato, o ancora in scatole di cartone da cui può entrare e uscire liberamente.