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4 Ottobre 2023
9:00

Cosa vuol dire quando un gatto randagio si strofina su di te?

I gatti, "randagi" o di famiglia, si strofinano sulle persone per integrarle come parte del loro ambiente sociale o fisico. Possono farlo anche per marcare, per instaurare un contatto o come segnale di richiesta.

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Membro del comitato scientifico di Kodami
gatto randagio

I gatti si strofinano su individui (gatti, persone, altri animali) o oggetti per integrarli come parte del loro ambiente sociale o fisico. Quando lo strofinamento ha una valenza sociale, possono farlo anche come ricerca di contatto o persino come richiesta. Dal momento che si tratta di una modalità comunicativa della specie, può essere esibita dai gatti di famiglia così come dai gatti “randagi” (ovvero liberi) con un certo grado di socievolezza nel carattere.

Strofinarsi per rinnovare un legame sociale

Lo strofinarsi di gatti alle gambe di un interlocutore umano è un comportamento che origina dallo strofinarsi che i gatti attivano verso i propri simili o verso oggetti inanimati. Si tratta di un comportamento che, se rivolta ad altri individui, ha una connotazione sociale e che consente ai gatti di rinnovare i legami di affiliazione con i propri simili. Quando lo strofinamento è diretto ad oggetti inanimati, il significato è soprattutto di marcatura: il gatto intende in questo modo etichettare l'oggetto come familiare ed integrarlo così come parte del  territorio di sua pertinenza.

I gatti domestici, che vivano allo stato libero o accuditi da famiglie umane, possono estendere questo comportamento anche agli esseri umani. E, se sono socializzati, possono farlo anche i "randagi" – o per meglio dire i gatti liberi – che incontriamo casualmente perché anche loro possono estendere questa modalità comunicativa tipica della specie alle interazioni gatto-umano. Il fatto che lo facciano dipende dallo sviluppo e dalle relazioni sociali di cui hanno fatto esperienza, non si tratta di una caratteristica legata allo stile di vita che il gatto adotta.

Se è la prima volta che incontrate un certo gatto e quello si strofina alle vostre gambe, è un po' improbabile che stia cercando di rinnovare il legame con voi, semplicemente perché la vostra relazione non ha una storia. I gatti, infatti, scambiano questo segnale con valenza affiliativa solo con chi conoscono e considerano parte del suo gruppo sociale.

Strofinarsi per marcare

È più probabile, invece, che un gatto libero si strofini alle vostre gambe per scambiare i vostri odori reciproci in modo che, almeno sul piano olfattivo, voi possiate rientrare nel panorama degli individui che ritiene familiari o, comunque, non minacciosi. Il micio, in altre parole, vi sta "accogliendo in casa sua" e vi sta affibbiando un lasciapassare. Questo non significa né che abbia bisogno di cibo né che ve lo stia chiedendo: è una sua modalità di organizzare mentalmente le risorse e gli individui che entrano a far parte del suo territorio.

Strofinarsi come segnale di richiesta

Tuttavia, per onor di completezza, bisogna anche dire che se si tratta di un gatto libero – un gatto di cui, in linea di massima, non sapete nulla -, escludere che dietro quello strofinamento ci sia una richiesta di contatto oppure di cibo sarebbe azzardato.

La richiesta di cibo è tipica di quei gatti che, in interazioni precedenti con altri esseri umani, hanno capito che così facendo ottengono in cambio del cibo o qualche altro vantaggio e tendono a ripetere automaticamente questo schema.

Tra le varie implicazioni di questa forma di intelligenza adattiva dei gatti, ce n'è una importante da considerare: il fatto che un gatto chieda cibo non significa che abbia bisogno di cibo! Alcuni gatti, infatti, tendono a chiedere semplicemente perché essere serviti è l’unica cosa che si aspettano dagli esseri umani. Dal canto nostro, imparare a riconoscere quando un gatto è in un reale stato di bisogno e quando no, è fondamentale per la tutela del gatto stesso. Alimentando i gatti a caso, infatti, c'è sempre il rischio di sovralimentare chi ha già una ciotola disponibile, di interferire nella dieta di chi dovrebbe accedere a cibo controllato per motivi medici ma anche di compromettere gli equilibri demografici della zona alterando i rapporti tra gatti e tra i gatti e le persone.

Strofinarsi per instaurare un contatto

Ma un gatto, magari particolarmente socievole e con delle ottime esperienze di interazioni con esseri umani alle spalle, potrebbe anche strofinarsi per il puro piacere di uno scambio relazionale. Ancora una volta, non è il caso di dare per scontato che il gatto agisca così perché abbia bisogno di qualcosa di materiale: molto spesso una parola gentile, qualche carezza – se apprezzata – e un po’ di compagnia è tutto ciò che vorrebbe ottenere.

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Sonia Campa
Consulente per la relazione uomo-gatto
Sono diplomata al Master in Etologia degli Animali d'Affezione dell'Università di Pisa, educatrice ed istruttrice cinofila formata in SIUA. Lavoro come consulente della relazione uomo-gatto e uomo-cane con un approccio relazionale e sono autrice del libro "L'insostenibile tenerezza del gatto".
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