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Sono le 7 di sera di un mercoledì di agosto. Alcune segnalazioni arrivano ai volontari. Una cagnolina è stata investita a Stornarella, un Comune di poco più di 5.000 abitanti della provincia di Foggia. Un testimone assiste a tutta la scena: l'animale attraversa la strada, l'auto lo investe e come se nulla fosse prosegue il suo viaggio. La protagonista di questa storia è stata ribattezzata Venere e per fortuna è salva ma solo grazie al fatto che qualcun altro ha deciso di non girare la testa dall'altra parte.
A raccontare la vicenda è Miriana Troccoli, volontaria dell' associazione Qua la Zampa: «Una delle segnalazioni è arrivata da parte di un'automobilista che si trovava alle spalle del mezzo che ha investito la cagnolina – racconta a Kodami – La persona non si è fermata e chi si trovava lì non è riuscito a prendere il numero di targa: è stata una questione di attimi. Hanno preferito fermarsi per salvare la piccola, provando a capire come stesse. A dire il vero credevano che fosse morta perché era completamente immobile ma poi ha iniziato a lamentarsi e ad ansimare».
Nel frattempo sul posto è arrivata la Polizia Locale di Stornarella e i volontari di Qua la Zampa: «Siamo arrivati immediatamente per capire quale fosse la situazione – ha aggiunto – così abbiamo portato la cagnolina in un centro veterinario su Cerignola. Le hanno fatto dei bendaggi e applicato delle stecche a due zampine, una anteriore e l'altra posteriore. Si pensava dopo qualche giorno che sarebbe stato necessario amputarla. In realtà è ancora sensibile per cui non è stato necessario. Tornerà a camminare come prima, magari con un po' di difficoltà, però tornerà a camminare. Anche perché ha veramente tanta voglia di vivere».
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La segnalazione è arrivata da una ragazza del paese che, per fortuna, è molto sensibile alla tematica. Se nessuno si fosse fermato, però, per la cagnolina non ci sarebbe stato nulla da fare. Purtroppo è quello che accade in tantissimi casi sulle strade di tutto il Paese. Un sacco di animali vengono trovati senza vita o quando ormai è troppo tardi perché i soccorsi avvengono in maniera tardiva. Chi investe non si ferma e preferisce andare avanti per non avere problemi.
In realtà, come già spiegato in altre occasioni, Il Codice della Strada stabilisce, al comma 9-bis del suo articolo 189, che il conducente che abbia una qualche responsabilità in un sinistro «da cui derivi danno a uno o più animali d’affezione, da reddito o protetti, ha l’obbligo di fermarsi e di porre in atto ogni misura idonea ad assicurare un tempestivo intervento di soccorso agli animali che abbiano subito il danno». Ove non ottemperi a questo obbligo «è punito con la sanzione amministrativa del pagamento di una somma da € 421 a € 1.691».
Per fortuna, almeno in questo caso, la piccola Venere se la caverà seppur con qualche ammaccatura. Tra 10 giorni le saranno tolti i bendaggi. Nel frattempo per lei bisognerà trovare una famiglia disposta ad accoglierla. Si tratta di una cagnolina di 6-7 mesi, dolce e tranquilla che si lascia tranquillamente avvicinare. Si trova in provincia di Foggia ma può viaggiare anche al Nord tramite staffetta autorizzata.
Per info è possibile contattare Qua la Zampa al numero 380 779 4186.
