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Dopo il vitello e il mulo precipitati tra i calanchi della Basilicata e il toro bloccato in un fossato a Isernia, i Vigili del Fuoco sono stati chiamati a recuperare anche una meticcia caduta da una parete impervia e franosa in zona Bavari, sulle alture di Genova. La cagna di nome Siria, probabilmente mentre stava correndo libera, è precipitata in una zona dalla quale era impossibile recuperarla senza chiedere aiuto. I Vigili del Fuoco genovesi hanno quindi allestito una sistema per calarsi lungo i 12 metri del precipizio e recuperare Siria con tutte le dovute cautele e la massima attenzione. Una volta riportata al sicuro sul sentiero, Siria è stata dissetata e calmata dagli stessi Vigili del Fuoco prima di essere riconsegnata alla sua umana di riferimento. Era spaventata, ma fortunatamente illesa, ed è poi tornata a valle senza problemi.
Come testimoniano anche i molti casi simili, i Vigili del Fuoco intervengono di frequente per situazioni di questo genere e sono addestrati per il recupero di animali con tecniche di derivazione speleo-fluviali per raggiungere anche luoghi molto impervi. Nei casi più difficili, come tra i calanchi della Basilicata, è previsto anche l’intervento di nuclei specifici come lo Speleo-Alpinistico-Fluviale. Inoltre vengono messe in atto soluzioni utili a ridurre al minimo lo stress dell’animale come, per esempio, il toro caduto in Molise che, per il trasporto in elicottero, è stato bendato. Elicottero utilizzato spesso anche per recuperare mucche cadute nelle zone dei pascoli.
Sul caso avvenuto a Bavari è intervenuto anche il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti: «Era caduta da una parete impervia a Bavari, in Val Bisagno. Per fortuna sono intervenuti i Vigili del Fuoco, si sono calati per 12 metri e hanno salvato la cagnolina Siria, che è stata riportata dalla sua padrona. Bravissimi».
