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Sei cuccioli nati in stazione. La lieta notizia arriva da Sanremo dove il parto della cagna di un clochard ha scatenato una gara di solidarietà con tanto di intervento del Comune e di Asl per monitorare la situazione e, soprattutto, dare il giusto riparo ai piccoli.
Subito dopo il parto, alcuni passanti hanno segnalato la situazione ai volontari che nella Città dei Fiori si occupano di cani liberi.
Dopo un primo momento di stallo con le mail inviate ad Asl che non hanno ottenuto risposta, qualcosa si è sbloccato. Il caso ha smosso il Comune di Sanremo che, dopo l’intervento del consigliere comunale Umberto Bellini e dell’assessore Sara Tonegutti, ha fatto da tramite con Asl per prestare le cure necessarie alla cagna e ai suoi cuccioli. Tutti, per fortuna, stanno bene. La situazione è sotto controllo, come si è potuto verificare con l’intervento di Eva Podeschi, direttore del dipartimento Prevenzione Sanità Animale di Asl1 Imperiese. L’Azienda Sanitaria, il Comune e la Polizia Locale hanno monitorato la situazione sino a quando l’Enpa locale è intervenuta per prendersi carico dei sei cuccioli.
Tra i senza dimora, infatti, sono numerosissimi coloro che condividono la propria vita con uno o più animali, e come spiegato anche dalla veterinaria Laura Arena proprio su Kodami, questa realtà richiede alle istituzioni e ai cittadini di osservare il fenomeno considerando molteplici aspetti. Da un lato è innegabile che le persone che vivono per strada o senza fissa dimora ricevono dagli animali enormi benefici, soprattutto in termini di appoggio emotivo e compagnia, ma situazioni di questo genere pongono inevitabilmente questioni relative al benessere degli animali, che proprio come delle persone stesse, può essere intaccato. La mancanza di un rifugio, la difficoltà di avere accesso a cure veterinarie, il freddo d’inverno e l’esposizione a stimoli e circostanze che non sempre rispecchiano le esigenze dell’animale sono situazioni che maggiormente preoccupano, e l’intervento delle istituzioni e degli enti competenti è fondamentale per garantire la tutela del benessere animale e la salvaguardia della relazione umano-animale.
Kodami ha raccontato la relazione tra persone senza fissa dimora e i loro cani nel video reportage "Clochard e cani, storie di amicizia in strada oltre i pregiudizi".
Il momento del parto, ovviamente, è particolarmente delicato sia per la madre che per i cuccioli. I piccoli appena nati necessitano di molte cure anche per questioni basiche come la termoregolazione. Serve il contatto con la madre e con i fratelli per evitare che si disperda il calore corporeo. La vicinanza è fondamentale anche per il corretto sviluppo del senso del tatto: senza il contatto con fratelli e madre potrebbero infatti svilupparsi problemi. Motivo per il quale la madre istintivamente pratica una sorta di massaggio al piccolo per stimolarli.
Cruciale è anche la fase dell’allattamento che, nei primi giorni di vita, avviene ogni 3 o 4 ore. E proprio il senso del tatto è fondamentale ai cuccioli per orientarsi e trovare i capezzoli della madre.
Tutti fattori che hanno reso particolarmente delicata la cura della cucciolata che qualche giorno fa ha visto la luce alla stazione di Sanremo.
