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26 Ottobre 2022
17:54

Cacciatori usano richiami vietati: due denunciati nel Casertano

Due cacciatori hanno usato richiami vietati per la caccia agli uccelli nel Casertano. Gli uomini hanno ucciso almeno 7 Tordi Bottacci usando un richiamo acustico a funzionamento elettromagnetico.

cacciatori caserta

Richiami vietati per la caccia all'avifauna: è così che due cacciatori del Casertano hanno catturato, uccidendoli, almeno 7 Tordi Bottacci (Turdus philomelos).

I cacciatori sono stati scoperti dai militari della Stazione Carabinieri Forestale di Vairano Patenora, durante un servizio di controllo del territorio. I due sono stati colti sul fatto mentre erano intenti a usare un richiamo acustico a funzionamento elettromagnetico. Uno strumento illegale secondo la normativa vigente.

Tordo
Tordo

Il divieto di richiami elettronici è disciplinato dalla legge 157/92 sulla protezione della fauna e del prelievo venatorio, e prevede per chi lo usa un'ammenda fino a 1.549 euro con la confisca obbligatoria del richiamo stesso.

I cacciatori sono stati quindi subito denunciati in stato di libertà. In aggiunta a ciò, si sono visti sequestrare il richiamo illecito e anche i rispettivi fucili, uno calibro 12 e l’altro calibro 20, con le relative munizioni. Sono stati sequestrati dai militari anche i tordi abbattuti.

Oltre a ciò, i carabinieri hanno sanzionato i due per la mancata annotazione sul tesserino venatorio degli uccelli uccisi. E' questo il bilancio dell'ultima operazione contro la caccia illecita durante la stagione venatoria. Ogni anni, infatti, i cacciatori usano richiami vietati, o addirittura uccelli vivi, per attirare le prede sotto il loro tiro.

La passata stagione venatoria si era distinta per le tante illegalità, e l'Italia era stata sottoposta a ben due procedure da parte dell'Unione Europea, una di queste avviata proprio in ragione dell'uso dei richiami elettronici. La procedura era stata poi archiviata ma il rimprovero da parte dell'Europa resta e secondo la Lipu, se l'Italia continuerà a gestire la caccia in questa maniera sarà inevitabile l'apertura di una nuova procedura vera e propria.

Di questa eventualità aveva parlato a Kodami Giovanni Albarella, responsabile del settore Caccia e Bracconaggio della Lipu: «Siamo consapevoli che la prossima sarà una stagione ricca di ricorsi di recente c'è stata infatti una revisione europea delle date di migrazione e riproduzione. Per quanto riguarda l'Italia le date della migrazione primaverile sono state anticipate rispetto al passato. Questo significa che dall'anno prossimo sarà inevitabile ridurre la finestra temporale della stagione venatoria. Soprattutto per Tordi e specie acquatiche».

L'uso di simili strumenti porta alla morte di numerosi animali difficili da cacciare, e spessissimo si tratta proprio di Tordi Bottacci, uccelli molto diffusi in Campania noti per il loro canto melodioso.

Giornalista per formazione e attivista per indole. Lavoro da sempre nella comunicazione digitale con incursioni nel mondo della carta stampata, dove mi sono occupata regolarmente di salute ambientale e innovazione. Leggo molto, possibilmente all’aria aperta, e appena posso mi cimento in percorsi di trekking nella natura. Nella filosofia di Kodami ho ritrovato i miei valori e un approccio consapevole ma agile ai problemi del mondo.
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