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11 Novembre 2022
10:03

Bukowski, il pappagallo fuggito da una finestra a Bari: il suo umano lo cerca disperatamente

Bukowski è un parrocchetto monaco di un anno, scappato più di dieci giorni fa dalla sua casa a Bari. Il suo umano lo cerca disperatamente in tutta la città.

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Un parrocchetto monaco di un anno, il tratto caratteristico nel becco a punta, la capacità di rispondere quando viene chiamato per nome. È disperato Roberto D’Alba, un uomo di Bari che da giorni è alla ricerca di Bukowski. Un pappagallino di appena un anno che però aveva già dimostrato doti straordinarie, su tutte quella dell’amore per la musica.

La fuga risale allo scorso 27 ottobre, fuggito dalla finestra della casa dove si trovava il pappagallino. Nei giorni successivi è partita la ricerca, con manifesti e fotografie fatte circolare sul web.

Il vero problema è che di parrocchetti monaci a Bari, come in tante altre città italiane, ce n’è ormai un’infinità: «Bukowski risponde con un caratteristico canto quando lo si chiama per nome – spiega Roberto a Kodami – se mi vedesse si avvicinerebbe sicuramente». Purtroppo anche per questo motivo si stanno verificando molti falsi allarmi, con segnalazioni che si rivelano il più della volta infondate. Tranne una che, secondo Roberto, sarebbe certamente attendibile.

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L’uccello sarebbe stato visto nella zona del Campus universitario. Bukowski avrebbe superato i binari della stazione raggiungendo dunque un altro quartiere, proprio lì dove c’è una grande pineta. A trovarlo sarebbe stata, secondo quanto spiegato da Roberto, una ragazza. Tre ore di pausa nel suo appartamento, il tempo di farsi scattare qualche foto, prima di spiccare di nuovo il volo spaventato da un gatto e di darsi alla fuga, molto probabilmente tra gli alberi del quartiere universitario.

«Mi riferiscono che da qualche giorno c’è un pappagallo solo che vola tra i pini del Campus – aggiunge Roberto – il problema è che si terrà alto. Sicuramente sarà spaventato dalla confusione. Non scenderà al livello stradale a meno che non veda me».

Infine ha lanciato l’appello: «Chiedo a chiunque incontri un pappagallo con quelle caratteristiche – riferisce – di segnalarlo. Bukowski ha appena un anno ed è nato in cattività. Per lui il cibo non si trova sugli alberi ma nelle case».

Nelle ultime ore sembrava che il pappagallo fosse stato ritrovato. In realtà Roberto ci riferisce che si tratterebbe di un errore. Quella ritrovata sarebbe una femmina (a proposito, con Kodami abbiamo spiegato in passato come riconoscere il sesso in questi volatili). Peraltro Bukowski era in grado di intonare delle basi musicali, dettaglio che, almeno agli occhi del suo umano di riferimento, lo rende inconfondibile.

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Per le segnalazioni il numero di telefono è 3336531416. Chiunque vedesse un pappagallino con le caratteristiche indicate, soprattutto in zona Campus, può segnalare la sua presenza a Roberto, eventualmente scattando una foto per rendere più agevole il riconoscimento.

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Roberto Maggi
Giornalista
Sono nato a Bari nel 1985. Sono un giornalista, fotografo e videomaker. Amo raccontare storie di animali sia con le parole che con le immagini. Sono laureato in giurisprudenza e da anni seguo la cronaca locale in Puglia. Amo tutti gli animali, ma in particolar modo i gatti. Faccio spesso amicizia con loro quando viaggio con la mia moto.
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