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Da giovedì 10 novembre, il Comune di Arezzo ha dei parcheggi dedicati al pronto soccorso animali, così da garantire alle persone che hanno un’emergenza di posteggiare vicino alle cliniche e raggiungerle nel più breve tempo possibile, risparmiando minuti che possono rivelarsi provvidenziali per salvare un animale in difficoltà, domestico o selvatico.
L’iniziativa è stata portata avanti dal consigliere di maggioranza Renato Viscovo, che ha lavorato con gli uffici del Comune per realizzare cinque stalli in altrettanti punti della città e si è occupato in prima persona di disegnare il cartello che li contraddistingue, che mostra l’icona di una zampa. Le strade in cui sono stati realizzati i parcheggi, tratteggiati con vernice gialla, sono via Giotto – nel controviale – via Isonzo, via Chiarini, via Ristoro e via Benvenuti.
«Quanto è importante arrivare in tempo dal veterinario o parcheggiare nelle immediate adiacenze in caso l’animale non sia in grado di camminare sulle proprie zampe o volare con le proprie ali?», ha detto Viscovo, che aveva presentato una mozione in consiglio comunale lo scorso giugno. Una proposta era stata approvata con 21 voti favorevoli e uno contrario, e invitava il sindaco a promuovere «l’istituzione di spazi di sosta riservati alle autovetture dei cittadini che si recano negli ambulatori veterinari per la cura e pronto soccorso degli animali, nel caso in cui queste attività non abbiano un parcheggio privato».
Il regolamento prevede che la sosta duri soltanto il tempo strettamente necessario, e che comunque non superi i 30 minuti, da indicare con l’apposizione del disco orario: «Ad Arezzo – ha precisato Viscovo – funzionano cliniche veterinarie e pronti soccorso per animali, specialmente nella cintura urbana, dove è più difficile sostare per portare o riprendere gli animali domestici. I cittadini che intendono fruire di queste prestazioni vanno incontro a difficoltà causate dalla mancanza di stalli liberi nelle adiacenze e un ritardo nell’intervento può comportare rischi per gli animali da soccorrere o curare».
Terminata la pausa estiva gli uffici comunali si sono messi al lavoro, e sulla base del sondaggio lanciato tra i cittadini per individuare i punti in cui realizzarli gli stalli sono stati tracciati: «È per me un’immensa soddisfazione, da oggi Arezzo avrà dei posti riservati per le emergenze veterinarie nelle immediate vicinanze degli ambulatori – ha detto Viscovo – Fiero di aver proposto e realizzato questo progetto che mi riempie il cuore di gioia. Grazie a tutte le persone che hanno partecipato al sondaggio interattivo per l’individuazione degli ambulatori veterinari che necessitavano di tale spazio».
Un segnale importante, quello che arriva dal consigliere e dal Comune di Arezzo, soprattutto perché a oggi non esiste un numero di pronto soccorso veterinario e spesso in caso di emergenze sono i privati cittadini o le associazioni che si attivano per portare gli animali feriti nelle cliniche, rischiando di perdere tempo prezioso.