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20 Ottobre 2023
10:30

Volpe con la pelliccia rossa e nera: le spettacolari immagini della “cross fox”

Le immagini di una volpe con la pelliccia a macchie nere e arancioni sul volto, sulla schiena e in altre aree del corpo sono virali sui social. L'autore delle foto ha spiegato che la particolare colorazione della pelliccia è dovuta al fatto che si tratta di una cross fox e non di una volpe rossa.

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Una volpe avvistata nelle campagne canadesi dello stato del Labrador ha catturato l'attenzione di molti sui social, in particolare su Instagram, per la colorazione particolare della sua pelliccia. Possiede infatti delle vistose macchie nere e arancioni sul volto, sulla schiena e in altre aree del corpo. Sam Gaby, il fotografo naturalista autore delle immagini, ha definito la volpe "dalla bellezza eccezionale".

Le foto che Gaby ha condiviso sul suo profilo Instagram sono state condivise da diverse migliaia di persone e sono stati davvero tantissimi gli utenti che hanno lasciato i loro "like" e i commentio. Come tuttavia ci ha tenuto a precisare lo stesso Gaby, la colorazione della pelliccia è dovuta al fatto che non si tratta di una comune volpe rossa, ma di una volpe crociata, cross fox in inglese. Una varietà relativamente comune nelle aree settentrionali del Canada e dell'Alaska, ma assente in Europa e in Asia. Queste volpi costituiscono circa il 30% della popolazione delle volpi rosse canadesi e in diverse occasioni gli abitanti hanno avuto la possibilità di avvicinarsi ad esse, visto che sono solite esplorare le campagne che circondano le grandi foreste settentrionali come i dintorni dei vari villaggi e città alla ricerca di nuove risorse.

Purtroppo per loro, queste varietà di volpi entrano spesso anche in contatto con persone che cercano di entrare in confidenza con questi animali, illudendosi che dando loro del cibo o attenzioni possano renderli degli animali domestici. Anche in questo caso però, le volpi crociate non sono adatte alla vita all'interno delle città o insieme all'uomo ed è per questo che le autorità canadesi sconsigliano di avvicinarsi ad esse, seppur le volpi possano spingersi anche vicino alle comunità umane perché naturalmente predisposte ad indagare ed esplorare ciò che non conoscono.

Tornando alle foto di Gaby, la cosa più peculiare che però ha notato il fotografo è che non è la prima volta che le sue foto e nello specifico le immagini di questa volpe ottengono parecchio successo e scatenano l'interesse dei social. Come è infatti possibile osservare direttamente sul profilo di Sam Gaby, molte delle foto sono state infatti scattate nel 2020 0 addirittura nell'ormai lontano 2019, tanto che Gaby è stato costretto a ricaricarle o a metterle in evidenza sul suo profilo per via dell'elevato numero di richieste che gli chiedevano di indicare le foto migliori. E già all'epoca le foto erano andate discretamente bene, tanto che erano finite per essere considerate da Gaby tra le sue migliori foto mai fatte.

Per quanto invece concerne la natura stessa dell'animale, non esistono molto differenze tra le volpi crociate e le comuni volpi rosse presenti in America, al di là della pelliccia parzialmente melanica, una condizione genetica che causa un eccesso di pigmentazione scura che è per esempio molto comune nei felini, come le famose pantere nere, ovvero leopardi o giaguari melanici. Queste volpi hanno la stessa dimensione, lo stesso comportamento e seguono la stessa dieta. È da segnalare invece il fatto che è possibile trovare le più dense popolazioni di questa varietà solamente in Canada, in particolar modo quando l'inverno costringe la fauna ad allontanarsi dai boschi e a trovare il cibo nei dintorni delle campagne e delle città.

Come gran parte delle volpi, le cross foxes sono inoltre dei predatori notturni, che in genere prediligono la vita solitaria e muoversi seguendo i sentieri tracciati dagli altri animali o dalla nostra specie. Come è accaduto proprio alla volpa fotografata da Gaby, che si era concessa un po' di riposo nei pressi di una strada asfaltata, su cui stava camminando il fotografo per raggiungere un villaggio.

Sono laureato in Scienze Naturali e in Biologia e Biodiversità Ambientale, con due tesi su argomenti ornitologici. Sono un grande appassionato di escursionismo e di scienze e per questo ho deciso di frequentare un master in comunicazione scientifica. La scrittura è la mia più grande passione.
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