Poliziotto salva un cane che rischiava la vita in un lago ghiacciato: il video

L'agente di Polizia Jon Smith, a rischio della propria vita, ha salvato la Labrador Kona dalla morte nelle acque di un lago ghiacciato.

10 Gennaio 2022
12:21
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Polizia salva cane

Si è tolto l'attrezzatura e senza timore ha camminato sulle rive di un lago ghiacciato per salvare Kona, una Labrador di soli 10 mesi finita in acqua mercoledì 5 gennaio 2022. È l'eroica impresa di Jon Smith, agente in servizio presso il Dipartimento di Polizia di Lewiston, New York.

A rendere nota la vicenda è lo stesso dipartimento di Polizia newyorkese che ha diffuso il video della bodycam del compagno dell'agente. La camera ha ripreso tutta l'azione nel Bonds Lake Park, compreso lo scivolone sul ghiaccio di Smith, e il salvataggio della giovane Labrador.

«L'agente Smith è arrivato a Bonds Lake dopo che un cane era caduto nel ghiaccio ed era rimasto intrappolato nell'acqua a circa 45 metri dalla riva – si legge sui canali social del Dipartimento – Senza esitazione ha rimosso la sua attrezzatura e lo ha riportato a terra sano e salvo», e scherzosamente aggiungono: «A proposito, all'inizio gli abbiamo dato un 6 su 10 all'atterraggio, ma un 10 su 10 per il salvataggio».

Kona stava giocando sulla neve con il suo umano quando ha iniziato a inseguire un gruppo di oche selvatiche atterrate in mezzo al lago. Una volta in acqua, troppo stanca e infreddolita per risalire, è rimasta bloccata, rischiando di annegare o di morire assiderata per le basse temperature. Il suo umano era poco distante ma impossibilitato a intervenire a causa di problemi fisici.

L'intervento della polizia di Lewiston, appena a nord delle cascate del Niagara, ha evitato il peggio. Un bel rischio è stato però corso anche da Smith: se il ghiaccio avesse ceduto sotto il suo peso, come aveva già fatto con Kona, anche lui sarebbe stato in pericolo. Si tratta del secondo atto di eroismo da parte di Smith che questa estate era stato decorato per aver salvato un'anziana bloccata all'interno di un'abitazione in fiamme.

La gratitudine della famiglia di Kona non si è fatta attendere, all'indomani dell'incidente è stata inviata una lettera all'agente, diffusa anche dai media locali: «Kona, io e tutti coloro che la amano siamo estremamente grati per il suo altruismo e il suo coraggio».

Giornalista per formazione e attivista per indole. Lavoro da sempre nella comunicazione digitale con incursioni nel mondo della carta stampata, dove mi sono occupata regolarmente di salute ambientale e innovazione. Leggo molto, possibilmente all’aria aperta, e appena posso mi cimento in percorsi di trekking nella natura. Nella filosofia di Kodami ho ritrovato i miei valori e un approccio consapevole ma agile ai problemi del mondo.
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