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1 Dicembre 2023
17:56

Vanno in vacanza all’estero e abbandonano animali esotici chiusi in casa: blitz a Genova

I proprietari dell’appartamento erano fuori città da quasi in mese. All’interno: tre pappagalli, una tartaruga e una cornacchia, tutti in condizioni al limite.

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Animali esotici abbandonati in casa da quasi un mese, al buio, in condizioni al limite. È questo lo scenario che si sono trovati davanti gli agenti della Polizia Locale di Genova chiamati a intervenire all’interno di un appartamento nel quartiere di Albaro. E gli inquilini? In vacanza all’estero da quasi un mese.

I proprietari dell’abitazione se ne sono andati lasciando all’interno della casa un pappagallo Cacatua Sanguinea (tutelato dalla normativa Cites) chiuso in una gabbia di 50 centimetri per 50, tanto piccola da non consentirgli nemmeno di aprire le ali, altri due pappagalli Calopsiti in una gabbia non adeguata, una tartaruga Testudo Hermanni (specie a rischio di estinzione) chiusa in una scatola senza cibo e acqua, e una cornacchia grigia in condizioni gravissime, a terra con alcune scatole di cibo per gatti per nutrirsi. Gli agenti del Nucleo Ambiente del Reparto Sicurezza Urbana della Polizia Locale sono intervenuti a seguito di una segnalazione alla Procura della Repubblica e hanno fatto irruzione nell’appartamento avvalendosi dei Vigili del Fuoco per sfondare la porta.

I proprietari dell’abitazione erano conosciuti alle forze dell’ordine per altri precedenti sempre legati ai maltrattamenti di animali. Ora, ovviamente, la loro posizione di aggraverà ulteriormente e sono stati denunciati per il medesimo reato. Gli animali sono stati presi in consegna dalle forze dell’ordine, sequestrati e affidati a centri di recupero specifici nella speranza che possano tornare in forze.

L’episodio di Genova ruota attorno al delicato tema della detenzione di animali esotici e delle problematiche legate alla gestione di specie delicate e, in alcuni casi, a rischio estinzione. Il tutto in un mercato che in Italia conta circa tre milioni di animali importati ogni anno.

La tartaruga Testudo Hermanni, in particolare, è inserita nella lista rossa dell'Unione Internazionale per la Conservazione della Natura (IUCN) tra le specie minacciate di estinzione. È l’unica specie di testuggine originaria dell’Italia ed è presente in tutta l’Europa meridionale dove ha il primato di tartaruga più diffusa in cattività, pratica che ha inciso non poco nel calo della popolazione. Sia l’allevamento sia la detenzione delle tartarughe Testudo Hermanni sono regolate dalla Convenzione di Washington e da altri trattati internazionali. Anche l’Italia dal 2022 si è dotata di una legge per la tutela degli animali esotici.

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Pietro Zampedroni
Giornalista
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