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30 Novembre 2023
20:59

Un leone asiatico passeggia sulle rive del Mar Arabico: la scena che arriva dall’India

Un raro leone asiatico è stato fotografato sulle rive del Mar Arabico, in India. Uno scatto diventato virale che ad alcuni ha ricordato una scena del film "Le cronache di Narnia" ma che ci ricorda, soprattutto, che possiamo ancora ammirare spettacoli come questi salvando dall'estinzione gli animali, proprio come è successo con il leone asiatico.

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A molti ha ricordato l'iconica scena tratta da "Le cronache di Narnia: Il leone, la strega e l'armadio" dove Aslan, il maestoso leone, si erge davanti al mare alla fine del film. Lo scatto che arriva dall'India e che è diventato inevitabilmente virale è però tutto vero e mostra un raro leone asiatico in carne e ossa sulle rive del Mar Arabico nello stato indiano del Gujarat, l'ultima roccaforte al mondo in cui sopravvive questa minacciata sottospecie.

L'immagine è stata condivisa su Twitter dal capo funzionario per la conservazione delle foreste di Junagadh e ha lasciato tutti a bocca aperta. Non capita di certo tutti giorni di avvistare un leone in riva al mare, una scena che diventa ancor più straordinaria considerando che si tratta di un raro leone asiatico. L'avvistamento è stato poi condiviso anche dall'ufficiale del servizio forestale, Parveen Kaswan, che ha aggiunto alcune preziose informazioni sull'habitat e sul comportamento di questi grandi felini.

Un studio recente pubblicato su Nature ha infatti evidenziato che i leoni asiatici, diffusi principalmente nel Parco Nazionale del Gir, si stanno avventurando sempre più spesso nelle regioni costiere del Gujarat. I ricercatori hanno infatti notato che i leoni occupano habitat molto più diversificati di quanto si pensava, con le zone costiere che sembrano avere un ruolo sempre più importanti per questi predatori. Le prime osservazione lungo le coste risalgono alla metà degli anni 90, ma questa tendenza sempre essere in aumento di pari passo con la crescita della popolazione.

Un tempo il leone asiatico (Panthera leo persica) era diffuso in buona parte dell'Asia, ma a causa della caccia indiscriminata fu portato a un passo dall'estinzione all'inizio del 1900. Da una popolazione di a malapena circa 20 individui rimasti al mondo nel 1913, grazie a importanti sforzi di conservazione la popolazione è cresciuta però rapidamente e oggi all'interno soprattutto della foresta del Gir ci sono circa 674 leoni asiatici. Questa sottospecie si differenzia dai più noti cugini africani in particolare per le dimensioni ridotte e per la criniera meno imponente e generalmente più scura.

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Leoni asiatici nella foresta di Gir, in India

Questa straordinaria e iconica immagine del regale leone asiatico col mare sconfinato come sfondo, ci ricorda della maestosa ma fragile bellezza che ancora resiste sul nostro Pianeta, sottolineando come momenti come questi, in cui gli animali interagiscono perfettamente con la natura selvaggia, siano davvero magici e anche più potenti dei film di Hollywood. Tuttavia, ci ricorda anche e soprattutto che il delicato equilibrio tra sviluppo umano e conservazione natura resta molto precario e che dobbiamo lavorare ancora molto tutti insieme per preservarlo e garantire anche alle future generazioni spettacoli naturali come questo.

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Salvatore Ferraro
Redattore
Naturalista e ornitologo di formazione, sin da bambino, prima ancora di imparare a leggere e scrivere, il mio più grande sogno è sempre stato quello di conoscere tutto sugli animali e il loro comportamento. Col tempo mi sono specializzato nello studio degli uccelli sul campo e, parallelamente, nell'educazione ambientale. Alla base del mio interesse per le scienze naturali, oltre a una profonda e sincera vocazione, c'è la voglia di mettere a disposizione quello che ho imparato, provando a comunicare e a trasmettere i valori in cui credo e per i quali combatto ogni giorno: la conservazione della natura e la salvaguardia del nostro Pianeta e di chiunque vi abiti.
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