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16 Marzo 2023
13:31

Un dog sitter incluso nel biglietto per visitare i Musei Civici di Venezia

Grazie all’iniziativa Dog&Museum, i visitatori di tutti i Musei Civici della città potranno usufruire di un servizio di dog-sitting in abbinamento al biglietto d'ingresso.

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Venezia sempre più amica degli animali e dei loro pet mate. Grazie, infatti, all’iniziativa Dog&Museum che mette a disposizione dei visitatori di tutti i Musei Civici della città un servizio di dog-sitting in abbinamento al classico biglietto, ora anche chi ha un cane potrà visitare una mostra con molta più serenità.

Un’ottima notizia, soprattutto se si pensa che almeno il 44% degli italiani ha un cane in famiglia e la metà di loro non va più al cinema, al teatro, al museo perché non sa a chi lasciarlo.

Il comune di Venezia ha deciso così di cambiare rotta, soddisfacendo l’esigenza sempre più sentita da parte della fascia di pubblico più dog friendly di accedere al patrimonio museale della città.

L’Amministrazione ha così firmato un accordo con Bauadvisor, portale di servizi globali dedicato al mondo dei cani e dei loro umani, in modo che durante la visita gli amici animali possano essere affidati a professionisti affidabili.

Il servizio è disponibile solo su prenotazione e una volta fatta sul portale di Bauadvisor o tramite l’app dedicata, un dog-sitter esperto incontrerà il visitatore davanti all’ingresso del Museo Civico indicato e prenderà in consegna temporanea il cane per farlo passeggiare nelle aree limitrofe e riconsegnarlo poi al suo umano direttamente davanti al Museo alla fine della visita.

In Italia, come sanno bene i pet mate, ci sono città più propense di altre ad accettare gli animali nei luoghi d’arte.

Tra queste, ci sono senz’altro Milano e Torino. Ma non solo perché per esempio, la Rete Museale della Provincia di Grosseto, i Musei di Maremma, con il progetto Musei a 4 Zampe ha permesso ai pet mate di potersi vivere la visita del centro espositivo insieme al proprio animale. Quelli che hanno aderito al momento sono la Villa Sforzesca di Castell’Azzara, i musei minerari di Massa e Gavorrano e il Museo Archeologico di Saturnia.

A fare da apripista al turismo culturale insieme al cane, è stata però Bologna: l’Istituzione Bologna Musei è stato, infatti, il primo sistema museale italiano a essersi dotato ufficialmente di un servizio di intrattenimento dog-friendly per i propri visitatori.

Servizio, poi, messo a disposizione anche dagli Uffizi, dalla Galleria dell’Accademia e dal Duomo a Firenze; a Roma dai musei Vaticani e Castel Sant’Angelo, a Pisa per vedere la torre e a Pompei per visitare gli scavi. E adesso anche da Venezia.

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Simona Sirianni
Giornalista
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