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In California, sull’isola di Alcatraz, famosa per il celebre carcere e le impervie correnti marine che la circondano, è arrivata la stagione dei piccoli falchi pellegrini: ne sono da poco nati quattro e grazie ad una videocamera posta sul nido è possibile guardare in streaming ciò che accade in diretta.
La telecamera è stata installata dal National Park Service (NPS) e dal Golden Gate National Parks Conservancy, è ad angolo fisso e fornisce immagini ad alta definizione anche di notte. Lo streaming è inoltre dotato di una cache di ben 12 ore in modo che gli utenti possano osservare i movimenti dei piccoli pulli anche in ritardo.
Il nido è opera di una femmina di falco di nome Lawrencium, detta Larry: questo esemplare è nato nel campanile dell'Università della California, a Berkeley, nel 2018 e, per monitorare i suoi progressi in natura, i biologi le hanno messo una fascia sulla zampa quando era ancora giovane. Nel 2020, Larry e il suo partner, maschio senza nome, sono stati avvistati mentre si riproducevano sull'isola di Alcatraz.
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I due erano nascosti con i loro piccoli in una grotta naturale chiamata “nido dell'aquila” sul lato occidentale dell'isola e, secondo la Golden Gate National Parks Conservancy, questa era la prima volta che la coppia veniva registrata mentre nidificava ad Alcatraz. L’anno scorso hanno dato vita a tre pulli, mentre quest’anno ne sono nati ben quattro.
Lo streaming nasce quindi con l’obiettivo di condividere con il mondo questa incredibile prospettiva di un nido di falco pellegrino selvatico senza alcuna contaminazione umana. «Spero che questo live streaming serva a far apprezzare i falchi pellegrini e susciti l'interesse degli spettatori anche per gli altri uccelli che si trovano ad Alcatraz», ha scritto a tal proposito la biologa Lidia D'Amico.
Conosciuta soprattutto per la sua prigione ormai chiusa, l'isola di Alcatraz è da anni un santuario per gli uccelli e ospita gabbiani, nitticore, colibrì di Anna e altre specie. Secondo l'NPS, i falchi pellegrini come Larry sono i predatori apicali dell'isola che possono essere visti cacciare le altre specie. Per fare in modo che l’equilibrio naturale non venga disturbato e consentire la nidificazione e la protezione degli uccelli, alcune parti dell’isola restano chiuse da febbraio a settembre.
I falchi pellegrini sono i più grandi falchi del Nord America, con un'apertura alare che va dai 74 ai 120 cm e sono conosciuti per le loro picchiate spettacolari a oltre 350 km/h. Anche gli esemplari che vivono in città volano in alto sopra la preda, solitamente i piccioni, prima di abbattersi rapidamente su di essa e colpirla a mezz'aria, senza lasciarle scampo.
Nonostante fossero predatori temibili, le popolazioni di falchi pellegrini degli Stati Uniti furono portate sull’orlo dell’estinzione e vennero elencati come a rischio a livello federale nel 1973. Gli inquinanti come il DDT, usato come insetticida, hanno portato all’assottigliamento dei loro gusci d'uovo con conseguenze disastrose. Quando il DDT è stato bandito nel 1972, i falchi pellegrini hanno iniziato a riprendersi, per poi essere ufficialmente rimossi dalla lista delle specie a rischio di estinzione nel 1999.
