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27 Agosto 2024
10:48

Più di 30 gatti maltruniti in una casa ad Alessandria: cercano una nuova famiglia

Trentatré gatti, tra cui mamme e piccoli, erano tenuti in condizioni igienico sanitarie gravissime in provincia di Alessandria. Dopo essere stati salvati dall'Oipa gli animali aspettano nuove famiglie.

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Trentatré gatti, tra cui mamme e piccoli, per la maggior parte denutriti e con una grave dissenteria, erano segregati all’interno di un appartamento in condizioni igienico sanitarie gravissime. È lo scenario di  che si sono trovate davanti le guardie zoofile dell’Organizzazione internazionale protezione animali (Oipa) durante un sopralluogo nel Comune di Stazzano, in provincia di Alessandria.

«Gli animali, in stato di grave incuria, vivevano al buio tra le loro deiezioni e sporcizia, in un appartamento dall’aria irrespirabile – spiega la coordinatrice del Nucleo delle guardie zoofile Oipa di Alessandria e provincia, Cristina Destro – Due mamme gatte erano chiuse in una gabbia per conigli insieme a sette cuccioli provenienti da diverse cucciolate. Magrissime, erano anche prive di acqua, cibo e lettiera».

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Oltre a essere malnutriti e molto deperiti, molti dei mici erano affetti da diffusa alopecia e soffrivano di dermatite da ectoparasitti. Particolarmente critiche le condizioni di un gatto maschio, gravemente ferito a un testicolo.

Addirittura, durante il sopralluogo è stata ritrovata anche una tartaruga dalle orecchie rosse (Trachemys scripta elegans) in una vaschetta con acqua putrida e stagnante.

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Tutti gli animali sono stati sequestrati e le guardie zoofile hanno subito avviato la procedura di ripristino dell’appartamento contattando l’Asl, il Comune e i Servizi Sociali e chiesto al sindaco di Stazzano, Pierpaolo Bagnasco, di emanare un’ordinanza che vieti la detenzione di animali a chi deteneva i poveri gatti.

L’animal hoarding, detto anche il disturbo da accumulo di animali può essere definito come la raccolta compulsiva di un grande numero di animali e l’incapacità nel fornire loro standard minimi di nutrizione, igiene e cure veterinarie. Una situazione analoga a quella scoperta nella casa di Stazzano.

Le due mamme, i piccoli e il gatto gravemente ferito sono stati affidati ad alcune associazioni che si sono rese disponibili per le cure più urgenti, mentre per tutti gli altri gatti, circa una ventina, tra i quali alcuni molto deperiti e debilitati.

Per avere informazioni sui gatti o dare loro una nuova vita può scrivere a guardiealessandria@oipa.org, o telefonare al 3383583969.

Giornalista per formazione e attivista per indole. Lavoro da sempre nella comunicazione digitale con incursioni nel mondo della carta stampata, dove mi sono occupata regolarmente di salute ambientale e innovazione. Leggo molto, possibilmente all’aria aperta, e appena posso mi cimento in percorsi di trekking nella natura. Nella filosofia di Kodami ho ritrovato i miei valori e un approccio consapevole ma agile ai problemi del mondo.
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