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5 Maggio 2024
18:00

Perché non dovresti far bere il cane dalle ciotole fuori ai negozi

Può essere rischioso far bere il cane dalle ciotole fuori ai negozi. Questo perché non possiamo sapere esattamente cosa contiene la ciotola, da quanto tempo si trova lì, e chi ha bevuto prima del nostro cane.

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Validato dalla Dott.ssa Eva Fonti
Membro del comitato scientifico di Kodami
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Far bere il cane dalle ciotole fuori ai negozi può essere rischioso per la sua salute. Ogni buon pet mate dovrebbe evitare di lasciare che il suo cane beva da ciotole senza sapere esattamente cosa c'è dentro e soprattutto da quando sono lì fuori.

Lasciare una ciotola d'acqua fuori al proprio esercizio commerciale è un gesto molto bello e apprezzato dalla comunità, tuttavia se non vengono rispettate delle regole di igiene e buon senso ci possono essere dei rischi per la salute dei cani. L'acqua che ristagna all'esterno, per qualche ora o anche solo per diversi minuti, è il luogo ideale per la proliferazione di batteri e parassiti.

Si tratta di organismi che non sono visibili a occhio nudo e per questo dare una veloce occhiata al contenuto della ciotola non è sufficiente per garantire che l'acqua sia pulita e consentire al cane di bere.

Vediamo quindi nel dettaglio a cosa prestare attenzione.

Perché può essere pericoloso

Le ciotole lasciate all'aria aperta con dell'acqua al loro interno sono facilmente suscettibili alle contaminazioni esterne. Si tratta di un tema da non dimenticare anche quando pensiamo a dove mettere la ciotola del cane in casa, ed è ancora più importante quando si passeggia per strada con il nostro amico a quattro zampe.

Noi non berremmo mai da un bicchiere lasciato per strada senza sapere cosa contiene, da quante ore si trova lì, e chi ha bevuto prima di noi, e dovremmo porci le stesse domande quando troviamo una ciotola per cani colma d'acqua in un esercizio commerciale. Il rischio maggiore è che l'acqua venga contaminata da parassiti presenti nell'ambiente o da altri animali come cani e topi che ne sono portatori.

Tra i patogeni più comuni che il cane potrebbe contrarre c'è la Salmonella. La salmonellosi è una malattia batterica che può colpire sia i cani che i gatti. Il contagio avviene attraverso il contatto con feci o cibo contaminato e in alcuni casi può colpire persino l'uomo. L'ingestione di cibi contaminati o il contatto diretto/indiretto con materiale fecale infetto sono le vie di trasmissione della salmonellosi più frequenti.

L'acqua lasciata per molte ore all'aperto potrebbe essere contaminata anche da parassiti comuni nell'intestino e trasmessi dalle feci di altri animali o altri cani. Tra i più comuni ci sono gli ascaridi, parassiti che si sviluppano e vivono nel piccolo intestino. I cani possono venire infestati ingerendo le uova contenenti le larve.

A cosa prestare attenzione

Il materiale è importante anche per l'igiene, in particolare per la ciotola dell’acqua o del cibo umido. Secondo uno studio condotto dalla ricercatrice dell'Hartpury University, Aisling Carroll, la ciotola dell’acqua del cane è il terzo oggetto più contaminato all’interno dell'ambiente familiare, ha quindi un ruolo importante nella trasmissione batterica tra cane e persone, in particolare dove sono presenti individui giovani o immunocompromessi. Nelle ciotole analizzate durante lo studio sono stati identificati diversi batteri come lo Staphylococcus aureus e Salmonella, e la maggior parte di essi sono stati riscontrati nella ciotola di ceramica. «Ciò potrebbe suggerire che i batteri nocivi potrebbero essere in grado di sviluppare biofilm con maggiore successo sui materiali ceramici», ha spiegato Carroll.

La ciotola deve essere preferibilmente di materiale metallico, mentre sono sconsigliate quelle in plastica. Poi è molto importante che la ciotola sia liscia e facile da lavare con una spugnetta abrasiva, acqua calda e sapone, almeno una volta al giorno. Questa è una delle principali regole di igiene ed evita la formazione di colonie batteriche ricoperte da un microfilm protettivo.

Quando però troviamo una ciotola d'acqua fuori da un negozio non possiamo conoscere tutte queste informazioni, quindi se il cane è assetato è meglio cercare una fontanella.

Come far bere il cane fuori casa

Per fare bere il cane in sicurezza quando si è fuori casa meglio diffidare delle ciotole lasciate fuori dai negozi. Preferibile è invece avere con sé, insieme al consueto kit per raccogliere le deiezioni, anche una ciotola portatile, uno strumento molto utile da riempire sia con acqua della bottiglietta che delle fontanelle pubbliche.

Le informazioni fornite su www.kodami.it sono progettate per integrare, non sostituire, la relazione tra il paziente ed il proprio veterinario.
Giornalista per formazione e attivista per indole. Lavoro da sempre nella comunicazione digitale con incursioni nel mondo della carta stampata, dove mi sono occupata regolarmente di salute ambientale e innovazione. Leggo molto, possibilmente all’aria aperta, e appena posso mi cimento in percorsi di trekking nella natura. Nella filosofia di Kodami ho ritrovato i miei valori e un approccio consapevole ma agile ai problemi del mondo.
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