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28 Dicembre 2023
12:01

Pastore Maremmano scuoiato e gettato tra i rifiuti a Roma

Una residente ha scoperto il corpo di un Pastore Maremmano Abruzzese scuoiato e lasciato davanti ai cassonetti. Il video del ritrovamento è stato pubblicato su Facebook.

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Orrore a Roma: il corpo di un cane, un Pastore Maremmano Abruzzese, è stato scuoiato, fatto a pezzi e lasciato davanti ai cassonetti, tra le buste dell’immondizia. È successo in via Camarda a Castelverde, nel Municipio VI, periferia Sud Est della Capitale.

A fare il macabro ritrovamento è stata una residente che l’ha documentato con un video pubblicato su Facebook. Un filmato che non troverete su Kodami per una precisa scelta editoriale: abbiamo deciso di non pubblicarlo perché nulla aggiunge rispetto a quanto scritto e per non mostrare atti di violenza e sopruso nei confronti di un essere vivente.

«Mi dispiace rovinarvi le feste, ma è giusto che sappiate che, nelle scuole dei vostri bimbi, vivono e respirano la nostra stessa aria delle beste di Satana! Servono le telecamere», scrive la residente nella didascalia che accompagna il video.

Secondo la cittadina il cane sarebbe stato già senza vita, probabilmente morto investito, quando è stato scuoiato e poi lasciato davanti ai cassonetti tra la spazzatura: «Al Maremmano che era morto sulla strada è stata tolta la pelle» spiega con voce inorridita e sconvolta. L’autrice del video rivolge anche un appello per individuare i colpevoli di questo terribile gesto: «Qualcuno ha visto qualcosa?».

Tanti i commenti inorriditi sotto al video: «Le istituzioni sono assenti nelle borgate e nelle periferie. Gli abitanti non sono tutelati figuriamoci gli animali non contiamo niente» scrive un utente. «Chi ha fatto questo può fare di tutto» scrive un’altra.

Tra i vari interventi c’è anche quello del consigliere municipale Antonio Muzzone, che ha fatto sapere di aver inviato un sollecito per la rimozione del corpo dell’animale. Restano ignoti gli autori di un gesto atroce e insensato, che a molti ha ricordato un altro orrore, impossibile da dimenticare, quello del gatto Leone, morto dopo essere stato scuoiato vivo ad Angri.

Kodami continuerà a monitorare anche questa vicenda per fare chiarezza su quanto avvenuto.

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Giulia Argenti
Giornalista
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