Niall Harbison, ex chef per gli yacht e imprenditore originario dell’Irlanda del Nord, si era trasferito nell’isola di Koh Samui, al largo della Thailandia, nel 2018, dopo aver ceduto le quote di due sue aziende di successo. Qui, fin da subito, aveva notato il gran numero di cani che vagavano per la strada ma inizialmente, come molti, non aveva dato peso a quella strana situazione. Anche perché, per lui, i primi anni thailandesi sono stati molto difficili: era finito nella spirale dell’alcool e della droga al punto tale da subire diversi ricoveri in ospedale.
In mezzo a quel buio, però, ha trovato la forza per reagire proprio grazie a quei cani, quando un giorno si è avvicinato a un gruppetto per dare loro da mangiare. Con l’aiuto di qualche amico, Niall ha ripetuto quella routine per i giorni successivi sperando di trovare sempre più cani sul ciglio della strada. E in poco tempo si è ritrovato a essere circondato da più di 40 cani. Ma il problema non si limitava solo al cibo: molti di loro erano affetti da malattie, altri erano rimasti feriti a causa degli incidenti con le auto e altri ancora erano state vittime di maltrattamenti. Così, collaborando con alcuni veterinari locali, ha iniziato a finanziare le vaccinazioni e le cure aprendo un rifugio per i più bisognosi e dedicando le sue giornate interamente alla sua missione.
Grazie ai social, che sin da subito ha utilizzato per documentare la sua vita, Niall ha iniziato a ricevere le prime donazioni, che gli hanno permesso di prendere in carico sempre più cani. Per questo, nel 2023, supportato dalla comunità dell’isola, ha deciso di dare vita all’Happy Doggo, una fondazione che, al giorno d’oggi, oltre a dare da mangiare a più di 800 cani si preoccupa di trovare una nuova casa per quelli che non sono più nelle condizioni di vivere per strada, mandando un messaggio di solidarietà al mondo intero con la speranza di essere un esempio per tutti.
