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La protesta di agricoltori e allevatori contro la Politica agricola comune e il Green deal voluti dall’Unione europea ritenuti troppo penalizzanti per il settore da giorni imperversa in varie zone della Lombardia e, domenica pomeriggio, è arrivata anche al Duomo di Milano. La piazza è stata invasa da decine di persone che questa volta, però, hanno deciso di portare con loro anche una mucca per attirare l’attenzione di passanti e turisti.
Ercolina 2, questo il nome del povero animale evidentemente a disagio nel trovarsi nel caos di una città, è stata presentata come discendente della mucca Ercolina, quella che negli anni Novanta era diventata il simbolo delle proteste dei Cobas del latte, ricevuta persino da papa Giovanni Paolo II.
Sotto gli occhi dei milanesi incuriositi, gli agricoltori hanno portato la mucca a passeggio in Galleria Vittorio Emanuele II e si sono poi fermati proprio di fronte al Duomo. E per far sì che non mancasse nulla, l'allevatore di Ercolina 2 ha deciso anche di mungerla, offrendo poi ai passanti il latte ottenuto ripetendo uno degli slogan più scanditi dai partecipanti al presidio: «Mangiate questo latte, non quello sintetico».
Se in molti hanno dimostrato solidarietà ai manifestanti, dai social utenti e associazioni animaliste hanno espresso forti perplessità sulla scelta di portare una mucca in quella situazione. C’è chi si è domandato se per Ercolina non sia stata causa di grande stress e chi, ancora più critico, va oltre mettendo in dubbio «quanto rispetto abbiano gli allevatori per gli animali» visto che quella mucca «sarà stata terrorizzata». C’è anche chi non manca di far notare un particolare e cioè che «il latte munto non era pastorizzato» e che questo potrebbe causare qualche problema intestinale a chi l’ha bevuto.
Indipendentemente dalle ragioni degli agricoltori, sicuramente portare una mucca in una piazza affollata non è un comportamento volto al benessere dell'animale. Il rumore, la folla e l'atmosfera frenetica di quel luogo così fuori dal contesto naturale sono causa di grande stress e ansia per i bovini, creature abituate a vivere in ambienti tranquilli e familiari come pascoli e stalle. Portarli in un luogo come una piazza piena di gente è un'esperienza stravolgente per loro, tenendo conto anche del fatto che sono animali sensibili e possono facilmente spaventarsi o sentirsi minacciati da situazioni insolite o movimenti improvvisi.
