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Una coppia innamorata, nel giorno più speciale di sempre, cosa può desiderare di più? Un gatto naturalmente!
E Alessandra e Federico, che hanno scelto di giurarsi amore eterno davanti a Dio e a padre Aurelio nella chiesa di Gibilmanna − una contrada di Cefalù, avente 11 abitanti − hanno vinto alla lotteria della tenerezza: un micio ha scelto di assistere alla cerimonia in qualità di ospite d'onore e, per giunta, proprio accanto alla sposa.
A condividere gli scatti di quel 19 agosto, è Cetty Messina, fotografa al matrimonio: «Il gatto è entrato zitto zitto in chiesa, si è sistemato accanto ad Alessandra, ha trovato il suo posto comodo sul velo e si è accucciato lì, per tutto il resto della cerimonia», ha scritto la donna. Ma non è tutto. Cetty ha ascoltato per caso il commento di uno degli invitati che l'ha profondamente colpita: “Se il papà di Fede avesse potuto scegliere dove sedersi, si sarebbe di certo seduto accanto ad Alessandra”.
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Il padre dello sposo, amante dei gatti, è venuto a mancare pochi anni fa e la dolce coincidenza ha fatto sì che Cetty si abbandonasse a quell'inguaribile romanticismo che contraddistingue chiunque sia dotato di una spiccata empatia: «Non è mia usanza commentare le mie fotografie, né tantomeno spiegarle. Ma stavolta va fatto affinché una foto di un gatto in chiesa, non resti semplicemente una foto di un gatto in chiesa − ha scritto la fotografa − e affinché il tutto vi emozioni almeno la metà di quanto ha emozionato me. Succede che qualche anno fa Federico perde il papà. Amante di gatti. Ovviamente, direi a questo punto. Perché non può essere un caso che, un gatto si intrufoli in chiesa e stia comodo lì per tutta la durata della celebrazione, indisturbato. Nonostante il richiamo del prete, nonostante i nostri movimenti attorno a lui. Sono un’inguaribile romantica, lo so. Ma no, non è un caso. “Se il papà di Fede avesse potuto scegliere dove sedersi, si sarebbe di certo seduto accanto ad Alessandra.” Il commento di un invitato mi ha colpito. Non c’erano dubbi allora. Ha trovato il suo posto comodo sul velo ed è stato più vicino di quanto si potesse immaginare. Perché si sa, l’amore può tutto».
E a chi ha chiesto a Cetty se gli sposi avessero alla fine portato il gatto a casa con loro, ha semplicemente risposto: «No, i ragazzi non hanno portato il gatto con sé, lui era a casa sua. Per ricordo restano e resteranno sempre le fotografie e le emozioni del momento».
Fonte| Cetty Messina Ph
