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12 Dicembre 2023
13:03

Fenicotteri rosa tornano nell’oasi Lipu di Ostia: avvistati 30 esemplari, mai stati così tanti

I 30 fenicotteri sono arrivati a inizio ottobre al Centro habitat Mediterraneo Lipu di Ostia. Alessandro Polinori: «Mai così numerosi, è stato emozionante».

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Fenicotteri rosa all'oasi Lipu di Ostia
Fenicotteri rosa all’oasi Lipu di Ostia (foto di Nicola Protani)

I fenicotteri rosa tornano all’oasi Lipu di Ostia. E, come sempre, incantano i visitatori dell’area protetta in via dell’Idroscalo. «Li aspettiamo ogni anno, ma stavolta ci hanno sorpresi – spiega a Kodami Alessandro Polinori, presidente Lipu/BirdLife Italia – Sono arrivati 30 esemplari: non erano mai stati così tanti»

I fenicotteri sono arrivati il 5 ottobre nel Centro habitat Mediterraneo Lipu di Ostia e sono rimasti fino ai primi di dicembre. «Con le prime piogge il livello dell'acqua si è alzato e il nucleo principale del gruppo è andato via, sono rimasti pochi esemplari – continua Polinori – Quest'anno la loro presenza ha fatto segnare numeri straordinari sia per la quantità di fenicotteri arrivati che per la durata della loro permanenza: sono stati con noi più di due mesi».

Un evento che ha richiamato tantissimi visitatori all'Oasi, curiosi di ammirare questi splendidi uccelli: «I fenicotteri sono amati e apprezzati da tutti – aggiunge Polinori – e ci permettono di attirare l'attenzione delle persone e sensibilizzarle anche sulla situazione di altre specie, meno conosciute, ma altrettanto straordinarie».

Fenicotteri rosa all'oasi Lipu di Ostia
Fenicotteri rosa all’oasi di Ostia (foto di Nicola Protani)

Da almeno tre anni i fenicotteri rosa sono ormai ospiti abituali dell’area protetta in questo periodo. Lo scorso anno 14 esemplari sono rimasti per diverse settimane nell’oasi di Ostia e i volontari della Lipu hanno anche organizzato una giornata tutta dedicata a loro, per permettere ai visitatori di ammirare la loro bellezza senza spaventarli.

Come spiega Ester Mantero, responsabile dell'Oasi di Ostia: «Da tempo ormai aspettiamo i fenicotteri rosa in questa stagione. Di solito arrivano tra la fine di ottobre e l'inizio di novembre. Quest'anno, invece, ci hanno fatto una bella sorpresa e sono arrivati prima. Determinante è stato il livello piuttosto basso dell’acqua, che è la condizione ideale per ospitare questi uccelli. Ora, con l'arrivo delle piogge, il livello dell'acqua si è alzato e hanno iniziato ad allontanarsi».

Nel gruppo nutrito di fenicotteri che sono arrivati a Ostia uno, in particolare, ha sorpreso la Lipu: un esemplare inanellato in Turchia. «Non sappiamo quali giri abbia fatto prima di arrivare qui – chiarisce Polinori –. Ma di sicuro quel fenicottero è nato in Turchia, dove è stato inanellato, e poi, seguendo chissà quale giro, è giunto in oasi. I fenicotteri, infatti, non seguono i percorsi migratori classici. Sono imprevedibili».

L’oasi Lipu di Ostia è uno scrigno di biodiversità: un centro naturalistico realizzato in una zona prima occupata da una discarica a cielo aperto e tristemente nota per essere stata teatro del ritrovamento del corpo di Pier Paolo Pasolini.

Il progetto del Centro habitat Mediterraneo Lipu è nato come proposta alternativa a un oceanario «una sorta di zoo che avrebbe distrutto l'intera foce del Tevere», si legge sul sito della Lipu, dopo una difficile battaglia portata avanti dall’associazione a metà degli anni Novanta.

L’oasi comprende una ricostruzione ambientale di uno stagno costiero, nel quale sono già state censite oltre 200 specie di uccelli. Tra queste figurano: airone rosso, tuffetto, tarabusino, schiribilla, tarabuso, falco di palude, cavaliere d’Italia e la moretta tabaccata.

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Giulia Argenti
Giornalista
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