Due cuccioli di pochi giorni lanciati in una scarpata: salvati dai Vigili del Fuoco ad Avellino

Con un gesto di crudele indifferenza, due cuccioli di cane sono stati lanciati in una scarpata a pochi giorni di vita. Ma, fortunatamente, il loro destino ha preso una svolta positiva grazie all'intervento dei Vigili del Fuoco di Avellino. La storia di questi cuccioli inizia in un allevamento casalingo dove sono nati e sono stati strappati alla loro mamma fattrice. Entrambi di razza mista, simil Pitbull, sono stati abbandonati a poche settimane di vita.

La persona che li ha scoperti non ha esitato un attimo a chiamare i soccorsi. Ha sentito il pianto dei fratellini ma i due erano finiti in una zona impervia e difficile da raggiungere per un cittadino. Così sono arrivati i pompieri del distaccamento di Grottaminarda che si sono calati nella scarpata in via Fontanelle a Mirabella Eclano. I due teneri cuccioli sono stati affidati alle cure dei sanitari del servizio veterinario.

Qui, i cuccioli sono stati accolti con amore e cure, ricevendo tutto ciò di cui avevano bisogno per riprendersi e crescere forti. Sono stati visitati da un veterinario che ha confermato che, nonostante la loro difficile situazione iniziale, avrebbero avuto ottime possibilità di sopravvivenza.

non perderti questo articolo

Una mucca intrappolata nel fango salvata dai Vigili del fuoco di Avellino

di Maria Neve Iervolino

La notizia del loro abbandono è soltanto l'ultima che suscita indignazione: circa due settimane fa tre cagnolini di due mesi sono stati trovati a Foggia, abbandonati in una cassetta della frutta vicino alla casa di una volontaria. Secondo Lav, ogni anno circa 80 mila gatti e 50 mila cani vengono abbandonati. L’80% di loro muore a causa di incidenti d’auto, malnutrizione o maltrattamenti.

Anche questa estate Kodami ha lanciato la sua campagna “Vacanza Bestiale”, in linea col nostro impegno di divulgazione contro l’abbandono. I numeri drammatici che vediamo in tutta Italia richiedono l’adozione di misure concrete e immediate. A tutti coloro che hanno già consapevolezza della importanza di iniziare una relazione sana e consapevole con un animale vogliamo fare un altro appello: è ora che tutti ci rivolgiamo a chi ha il dovere di far finire questo scempio.