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Perché alcuni animali appartenenti a diversi gruppi come tartarughe, squali, pinguini e mammiferi sono accomunati dalla particolarità di muoversi in tondo? È quello che si è chiesto un team di ricercatori che hanno avanzato ipotesi interessanti riguardo questo comportamento in uno studio pubblicato su iScience. Tutto è iniziato quando Tomoko Narazaki dell’Atmosphere and Ocean Research Institute dell’Università di Tokyo insieme al suo team, si è reso conto durante uno studio in Africa che alcune tartarughe verdi (Chelonia mydas) si muovevano in tondo piuttosto che in linea retta, strategia sicuramente più efficiente e meno faticosa in termini di energia.
Le specie marine coinvolte nello studio
Il team si è quindi chiesto a cosa potesse servire questo movimento rotatorio e se fosse presente anche in altre specie. Contattando altri ricercatori da varie parti del mondo, hanno raccolto dati su alcune specie di squali (Galeocerdo cuvier, Rhincodon typus), tartarughe marine (Chelonia mydas), pinguini (Aptenodytes patagonicus) e mammiferi marini (Arctocephalus gazella e Ziphius cavirostris). Grazie ai progressi fatti nell'ambito del biologging, ossia alla localizzazione degli animali attraverso alcuni dispositivi, sono riusciti a ricostruire i loro movimenti rivelando che tutte queste specie compivano dei cerchi a velocità angolari costanti.
Perchè questi animali si muovono in tondo?
Sono necessarie ulteriori ricerche per poter dimostrare con certezza la funzione di questo comportamento, ma il fatto che esista in specie così diverse è il punto di partenza per effettuare nuovi studi in futuro. I ricercatori suggeriscono che il movimento circolare potrebbe essere correlato alla ricerca del cibo, dato che il comportamento è stato osservato nei siti di foraggiamento. Ad esempio, è stato visto che lo squalo Carcharhinus plumbeus effettua dei cerchi proprio vicino al fondale, dove è solito cibarsi. Inoltre il movimento circolare non è del tutto estraneo alla megafauna marina: le megattere (Megaptera novaeangliae) infatti sono famose per girare in tondo producendo un vortice di bolle per catturare le prede.
Un'altra ipotesi suggerisce che il movimento circolare potrebbe ricondursi al corteggiamento, come mostra un video di uno squalo tigre che girava in tondo mentre si avvicinava alla femmina. In ultimo, anche l'orientamento è sicuramente un'altra motivazione plausibile: muoversi in tondo potrebbe infatti permettere di ricavare informazioni dall'ambiente di varia natura: visive, olfattive e anche magnetiche.
