Un intervento durato 9 ore, molto difficile e delicato, che ha fortunatamente dato i frutti sperati: la gattina rimasta intrappolata in una tubatura di un palazzo in zona Battistini, a Roma, è stata recuperata in extremis e messa in salvo, complice il duro lavoro e l’impegno dei Vigili del Fuoco.
L’intervento è scattato martedì dopo la segnalazione di alcuni condomini: sentendo miagolare disperatamente un gattino hanno chiamato il 112 chiedendo aiuto ai Vigili del Fuoco, come quasi sempre accade in situazioni di questo genere. Il cucciolo, piccolissimo, è apparso da subito estremamente debilitato: con tutta probabilità trascinato nella tubatura dalla pioggia incessante che ha colpito la Capitale martedì 2 maggio, è stato avvistato all’interno della condotta praticamente immobile. I pompieri, assistiti dai condomini, non hanno perso tempo: hanno individuato il punto della condotta più vicino alla posizione del gattino – rivelatosi, poi, una femmina – e hanno rotto il muro con il martello pneumatico e l’hanno raggiunto.
L’operazione, come detto, è durata ben nove ore: quando la gattina è stata estratta sembrava non respirare più, e le è subito stato somministrato ossigeno. Un veterinario accorso sul posto l’ha presa in custodia, e sotto gli occhi di tutti i condomini, che hanno assistito al salvataggio con il fiato sospeso, la gattina ha emesso il primo, promettente e flebile miagolio. Un momento toccante anche per i soccorritori, che tanto hanno lavorato per metterla in salvo.
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«Da oggi siamo più tranquilli nel sapere che voi ci siete vicini, che possiamo sempre contare sul Vostro grandissimo cuore», è stato il ringraziamento che i condomini hanno rivolto ai Vigili del Fuoco. La gattina resterà adesso in osservazione in clinica sino a quando non sarà sufficientemente in forze per essere adottata.
