Salvati due gatti a San Ferdinando di Puglia, il racconto: «Mamma uccisa mentre allattava»

Due cuccioli appena nati, una mamma gatta sparita nel nulla, il racconto shock arrivato alle orecchie delle volontarie che vedrebbe coinvolto addirittura un minore di poco più di dieci anni. L’Enpa di Barletta ha recuperato due gattini dal cortile di una scuola a San Ferdinando di Puglia. Le donne sarebbero state allertate da alcuni bambini che, almeno in primo momento, avrebbero descritto un episodio raccapricciante con protagonista, quale vittima, la mamma dei due felini. Un altro bambino del posto, infatti, avrebbe volontariamente ucciso la gatta mentre questa stava allattando, lasciando i due cuccioli in un cartone.

A denunciare pubblicamente l’accaduto in un video pubblicato sui social è stata Annarita Distaso, volontaria di Enpa Barletta, che ha provveduto in tutta fretta a trovare una balia per i due cuccioli, ancora in fase di allattamento e certamente rimasti senza la propria mamma: «Quel che è successo è veramente brutto – racconta a Kodami – sto ricevendo messaggi da tante persone che vivono nella zona ma si tratta di  una situazione molto delicata».

Dopo aver allertato le volontarie, secondo quanto spiegato da Annarita Distaso, gli unici testimoni, anch'essi minori, avrebbero negato la ricostruzione inizialmente fornita. A parte i due gattini rimasti soli, peraltro, non ci sarebbero elementi a confermare l’episodio di violenza, considerato il fatto che il corpo della mamma gatta non è stato ritrovato.

non perderti questo articolo

Fu filmato mentre avvelenava due gatti: condannato ma non pagherà, la pena è sospesa

di Roberto Maggi

Annarita Distaso racconta però di aver ricevuto messaggi da alcuni cittadini della zona, secondo i quali ci sarebbero precedenti analoghi che vedrebbero come protagonista sempre lo stesso bambino: «Quello che mi ferisce di più è l’omertà  – prosegue la volontaria –  nessuno è disposto a denunciare formalmente. La gatta è sparita, i cuccioli li abbiamo presi noi, altrimenti sarebbero morti di fame. Per i parenti sarebbero solo cose di bambini. Quel che posso dire è che, se veramente un bambino arriva ad uccidere una gatta nel momento dell’allattamento, vuol dire che non ci sono più valori».

In attesa di fare luce sulla vicenda, la volontaria ha annunciato di voler denunciare alle autorità competenti l’episodio, lanciando un appello anche alle altre associazioni del territorio per una presa di posizione collettiva. Nel frattempo Anna, la balia a cui sono stati affidati i gattini, sta provvedendo all'allattamento. Quando saranno pronti per l'adozione Enpa Barletta provvederà a valutare le richieste attraverso i suoi canali.