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Ci sono molti animali parecchio elusivi a spasso per il mondo, ma probabilmente in pochi possono superare il record del raro ghiottone in California, che nell'arco di un intero secolo è stato avvistato esclusivamente due volte, diventando quasi una leggenda per molti naturalisti locali.
Gli esperti specificano che la sua non è propriamente una sottospecie, ma una popolazione particolarmente nascosta e isolata del noto Gulo gulo, il mustelide che ha ispirato il famoso personaggio Marvel di Wolverine. E seppur di tanto in tanto qualche escremento di questo animale era stato raccolto negli scorsi decenni da parte del Dipartimento statale americano per la pesca e la fauna selvatica, è stato solo di recente che il ghiottone si è palesato davanti alle telecamere e agli occhi sorpresi di alcuni escursionisti.
Per circa due settimane nello scorso maggio, il ghiottone infatti è stato segnalato due volte all'interno della foresta nazionale di Inyo, un luogo naturale molto suggestivo che confina con il noto parco nazionale di Yosemite. Le foto catturate in quel momento hanno permesso agli esperti di confermare che si trattava proprio di un ghiottone, poiché le proporzioni del corpo, la colorazione della pelliccia e il comportamento dell'animale erano inconfondibili.
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«I ghiottoni possono percorrere grandi distanze, il che rende probabile che i due recenti avvistamenti appartengano tutti allo stesso esemplare – ha dichiarato Daniel Gammons, l'esperto del Dipartimento di fauna selvatica che ha avuto la responsabilità di riconoscere l'animale – Poiché solo due ghiottoni sono stati confermati in California negli ultimi 100 anni tramite testimonianze video, questi ultimi rilevamenti sono davvero entusiasmanti e possono narrarci una storia ancora non ben chiarita».
Julia Lawson, un'altra scienziata che lavora all'interno del dipartimento, ha anche affermato che esistono una lunga sequenza di registrazioni e di avvistamenti inerenti i ghiottoni all'interno della Sierra Nevada fino al 1922. Da allora però la specie è andata rapidamente diminuendo, diventando via via sempre più elusiva e ridotta, probabilmente per colpa della caccia, dell'urbanizzazione e per via dell'incremento del numero di cani randagi all'interno delle aree forestali.
Ma è possibile confermare che esista ancora una piccola popolazione vitale in California? «No, in realtà non siamo del tutto sicuri», ha dichiarato Lawson. Questi animali infatti sono molto diffusi soprattutto in Alaska e in Canada, con popolazioni molto più piccole che si spingono spesso verso Sud, negli stati americani di Washington e Idaho. La popolazione della punta settentrionale della California viene considerata come una popolazione relitta ma secondo diversi scienziati in realtà dovrebbe essere ritenuta estinta, per quanto casualmente si siano ottenute delle tracce do presenza.
I ghiottoni sono infatti in grado di muoversi efficacemente su grandi porzioni di territorio per intere settimane alla ricerca di cibo, e talvolta le popolazioni canadesi si spostano occasionalmente fino in Idaho, o viceversa le popolazioni statunitensi vanno a fare visita ai cugini al di là del confine. «Per quanto perciò possa sembrare inverosimile, è molto probabile che l'esemplare avvistato nelle settimane scorse appartenga a una delle popolazioni canadesi e non a quelle Californiane – ha continuato la Lawson – La nostra ipotesi sul motivo per cui questo ghiottone è sceso fin da noi è che quest'inverno è stato particolarmente nevoso. Ciò ha spinto quest'esemplare e diversi altri animali a viaggiare molto più a Sud, tanto da raggiungere la California, dove Gulo gulo non veniva avvistato da un secolo».
Chiaramente, per stabilire con certezza quale sia l'origine di questo esemplare, i ricercatori sperano di ottenere in nuovi avvistamenti e di raccogliere eventuali campioni genetici tramite peli o escrementi. In ogni caso, sperano comunque che l'eventuale appartenenza dell'esemplare alle popolazioni canadesi non porti a dichiarare definitivamente scomparsa quella californiana.
