Diversi pulcini sono morti durante un principio di incendio scoppiato durante la fiera campionaria di Venticano, in provincia di Avellino. Sul posto è intervenuta la squadra dei Vigili del Fuoco del distaccamento di Grottaminarda.
Il principio di incendio si è sviluppato alle ore 05.38 di oggi 26 aprile 2024 in via del Foro a Venticano, all'interno della fiera campionaria che si svolge ogni anno nel piccolo Comune irpino. L'evento richiama ogni anno migliaia di persone attratti da oltre 300 espositori diffusi su una superficie di 30 mila metri quadrati.
La fiera è un «pezzo di storia economica» della provincia come sottolinea la Pro Loco, e in questa storia una parte è occupata dal commercio di animali. L'incendio ha avuto origine all'interno di uno stand adibito alla vendita di animali tra cui polli, pulcini e conigli.
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Anche se le operazioni di spegnimento iniziate dal personale di vigilanza alla fiera sono iniziate subito per essere poi ultimate dai Vigili del Fuoco del distaccamento di Grottaminarda, che hanno anche messo in sicurezza la struttura, per gli animali più fragili bloccati all'interno delle gabbiette non c'è stato nulla da fare.
Nonostante gli sforzi degli operatori alcuni pulcini sono morti, e sul posto il nucleo Radiomobile dei Carabinieri di Mirabella Eclano hanno effettuato i rilievi di loro competenza. La vendita di animali non solo è ancora permessa nel nostro Paese, ma è consueto che vengano tenuti in gabbie nella notte, esposti in questo modo agli eventi tragici che durante una grande esposizione come quella di Venticano possono sempre accadere.
Non è la prima volta che succede. I pulcini sono la componente più fragile della filiera avicola. Basti pensare che tra i 24 e i 40 milioni pulcini maschi ogni anno vengono uccisi perché considerati inutili, una barbarie sulla quale quest'anno è intervenuto anche il Senato che ha approvato una legge per mettere fine alla barbarie.
